7 punti in 7 giornate per il San Marino si apre la crisi di risultati. Altro cambio in panchina?
Ogni anno viene smembrata l'ossatura, ogni anno si riparte da capo: rose quasi interamente nuove e repentini cambi di guida tecnica. Ripetiamo, soprattutto in questa stagione gli alibi non vanno sottovalutati, Muccioli si è ritrovato una squadra già fatta in corsa e il Direttore Sportivo Melini la sta modellando ogni settimana con l'arrivo di svincolati che in questo momento pare, stiano creando solo confusione. Va detto che le prestazioni dei Titani nelle prime giornate contro squadre ambiziose come Pergolettese, Reggio Audace e Vigor Carpaneto sono state decisamente positive anche se i risultati non sono arrivati. Evidente calo di rendimento nelle ultime due con una sconfitta e un pareggio. Non si è ben capito quale sia la vera prospettiva del San Marino in questo campionato. Resta ben inteso che un club che porta il nome di San Marino (16 stagioni consecutive tra i professionisti) difficilmente può permettersi di giocare solo per salvarsi. Probabilmente va in questo senso la chiacchierata chiarificatrice al termine dell'incontro di ieri tra Presidente e allenatore. Per adesso l'unico a portare il San Marino nei play off in Serie D è stato Filippo Medri, troppo poco se ti chiami San Marino in 4 stagioni nei dilettanti.
Lorenzo Giardi