Vola da squadra forte il Cesena. Vola sopra un buon Crotone, un paio di quasi rigori (diciamo uno e mezzo), e anche sopra 20 minuti di sofferenza. Perchè quello visto a Varese in grado di sbriciolare ogni avversario è durato solo un tempo, acceso dalla fiammate di un D'Alessandro devastante e arrivato regolarmente in zona tiro. E disunito, arrabbiato dopo l'intervallo quando invece il Crotone ha manovrato e rischiato 2 volte il vantaggio. L'ha risolta Rodriguez gettato nella mischia quando (dopo un'ora) Marilungo ha alzato bandiera bianca. Un gol in mischia da bomber vero per un attaccante che è qualcosa in più di una semplice ruota di scorta. E' come Gagliardini, un'alternativa in più in mano ad un Bisoli che guida a due punti dal secondo posto una squadra forte e completa in ogni reparto, che può e deve guardare in alto. Che deve ambire indipendentemente da come finirà. E venerdì a Lanciano altra tappa nel percorso di maturità. Sarà squalificato Cascione e senza lui è sempre stato un Cesena con meno personalità. Pochi giorni per capire se i bianconeri sono pronti anche all'ultimo salto.
Roberto Chiesa
LE INTERVISTE
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