Il calendario accelerato di fine 2013 mette difronte squadre liofilizzate fino all'ultima goccia di sangue. Il derby tra Cesena e Modena arriva e forse lo vincerà la squadra meno stanca. Una chiave di lettura che potrebbe render lievi le squalifiche di Volta e De Feudis al posto dei quali Bisoli manderà in campo forze fresche. L'uomo di Porretta ritrova Renzetti e riparte dalla difesa granitica che orfana di Campagnolo ha trovato in Coser un sostituto più che degno. Affidabile. Il Modena ha una striscia negativa in piedi, quella dalla quale il Cesena sembra uscito da un paio di settimane e tre nomi che invece ambiscono alla panchina canarina sulla quale Novellino è seduto in cima. Gregucci, Tesser e in rimonta Cavasin. Ma la linea della società è chiara. Avanti con l'attuale tecnico anche in caso di sconfitta. Novellino, per altro, è legato al Modena anche per la prossima stagione e valutarne la sostituzione potrebbe essere complicato. Vincendo il Cesena girerebbe a 33, pochi per sperare in una promozione diretta per altro mai realmente programmata, ma sufficienti per una media play off ai quali i bianconeri potrebbero partecipare. I bianconeri, comunque vada chiuderanno l'anno con un primato. Complice la promozione del Verona e l'arrivo solo ad agosto del Palermo in categoria, il Manuzzi è lo stadio che nell'anno solare ha ospitato più spettatori di tutta la serie B.
Roberto Chiesa
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