“La trattativa per l'acquisto del Pisa è fallita e non ci sono più i margini per completarla. C'è il rischio dei libri in tribunale” - così il presidente del comune toscano, Filippeschi, nella giornata di ieri. Un fulmine a ciel sereno, col passaggio di proprietà alla famiglia Corrado che sembrava ormai in attesa solo dell'ufficialità, tanto da essere già annunciata in comunicati stampa degli scorsi giorni. Dopo una serie di colloqui con i potenziali acquirenti ed il presidente della Lega di Serie B Abodi, il sindaco pisano ha sottolineato come “ora non ci siano più tempi per fare questa operazione”. Futuro nero, per il Pisa: se non saranno pagati gli stipendi dei tesserati o risanato il bilancio – approvato con circa 1,8 milioni di euro di perdite – c'è il rischio che i libri contabili della società finiscano in tribunale, pur non interrompendo la stagione sportiva dei nerazzurri.
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