Serie C, 4° turno: Ravenna e Rimini ricevono le capolista
Si respira tutt'altra aria in casa del Rimini, che non è a punteggio pieno solo a causa dello scherzetto di Giacomelli al 96°. Per i biancorossi sarà la terza partita contro un'aspirante big del Triveneto, l'unica sin qui ad aver rispettato in pieno le premesse. Occhio al capocannoniere Candellone, in gol in tutte e tre le vittorie di misura dei neroverdi.
Match meno proibitivo – per quanto esterno – quello dell'Imolese, in casa di un Fano ancorato a quota uno. Sono ko l'attaccante Jukic, il terzino Sereni e il portiere Rossi, sostituito, come col Teramo, da Zommers. Imolese che nel frattempo si gode i 5 punti e il 6° posto: tra lei e le capolista ci sono solo la Triestina – che ha il migliore attacco e va dall'AlbinoLeffe – e le terze forze Fermana e Sudtirol, uniche, insieme al Monza, a non aver ancora incassato reti. I marchigiani sono da un Renate partito forte e poi andato in calando, i bolzanini hanno l'occasione di rivitalizzare un attacco un po' spento sul campo della Virtus Verona, ultima con 0 punti, 0 gol fatti e 5 subiti.
Una Vis Pesaro in crescita – 4 punti - bagna l'esordio della Ternana, che dovrà conquistare sul campo quella B definitivamente negatale dai tribunali. Poi ci sono le big in crisi: la Sambenedettese cerca la sua prima vittoria in casa della balbettante Giana Erminio, mentre FeralpiSalò-Vicenza, posticipo del lunedì, è una sfida tra squadre in cerca di rilancio. Infine Teramo-Gubbio, entrambe a quota 2.
RM