Logo San Marino RTV

Serie C: dopo 17 giornate il campionato non ha un padrone

Un trio in testa a 33 sono Sud Tirol, Padova e Modena. 10 squadre in 8 punti

28 dic 2020

Il campionato condizionato dal Covid diventa, nelle difficoltà, anche il torneo più bello e incerto. Succede in serie A dove è ancora tutto da decidere e accade anche in serie C dove non c'è ancora un vero e proprio padrone. Poteva esserlo il Padova in testa per diverse giornate ma proprio nell'ultima prima della sosta è arrivata la battuta d'arresto con il Modena e aggancio. Poteva esserlo il Sud Tirol squadra indicata come quella più fisica più strutturata ma anche per i bolzanini troppi alti e bassi: nelle ultime 5, 3 vittorie, un pareggio e 1 sconfitta quella nel turno infrasettimanale in casa con la Triestina. Triestina a cui è servito eccome il cambio di allenatore con Pillon al posto di Gautieri e nuova energia. Per gli alabardati 7 punti nelle ultime 3 e sesto posto in classifica. 

Le squadre del momento sono Modena e Cesena. I canarini festeggiano il nuovo anno al primo posto condiviso con Padova e Sud Tirol, il Cesena con lo stesso score, nelle ultime 5, 4 vittorie ed 1 pareggio sale al quarto posto a – 2 dal vertice. La vittoria nel derby con l'Imolese ha certificato la crescita di tutta la squadra che adesso può anche aspettare bomber Bortolussi che ha trascinato a suo di goal il Cesena ma che adesso non segna da un mese. Risale anche il Perugia. Quinto posto a 3 punti dal vertice è tutto possibile anche per la squadra di Caserta alla ricerca di un bomber sul mercato che possa far fare il salto di qualità. I play off si concludono con Sambenedettese 27, Feralpisalò 26, Mantova e Matelica a 25.

5 le squadre nel limbo. Per limbo si intende né play off né play out. Di queste 5 la più in forma è senza dubbio il Gubbio di Torrente 8 punti nelle ultime 5, stesso percorso della Fermana altra squadra che ha cambiato marcia con il nuovo allenatore: Cornacchini  al posto di Antonioli. In flessione la Virtus Vecomp Verona una sola vittoria nelle ultime 5, il Carpi 4 pareggi e una sconfitta ma deve recuperare 2 partite, e il Legnago Salus partito benissimo ed ora un po' in affanno con 5 punti sempre nelle ultime 5. E veniamo alla zona salvezza dove la squadra nettamente più in difficoltà è l'Imolese 9 sconfitte consecutive. Ancora presto per giudicare il cambio di guida tecnica: esonerato Cevoli per Catalano. Momento complicato anche per il Ravenna che non ha visto miglioramenti dopo l'esonero di Magi e l'arrivo di Colucci. Delle candidate ai play out in risalita c'è la Vis Pesaro 7 punti nelle ultime 5 anche se lo stop mercoledì a Fermo non era contemplato nella tabella di marcia dei pesaresi, chiude la lista play out il Fano a quota 11. Se il campionato finisse oggi, l'Arezzo sarebbe in D, ma come sappiamo adesso arriva il mercato di gennaio e cambierà nettamente gli equilibri.

Si tornerà in campo nel weekend 9-10 gennaio con occhi puntati sabato 9 sul match clou Cesena – Sud Tirol . Sempre sabato 9 FeralpiSalò- Sambenedettese e Virtus Vecomp – Fermana. Domenica 10 Gubbio – Imolese, Legnago – Modena, Matelica – Perugia, Padova – Carpi, Ravenna – Arezzo, Triestina – Fano, e Vis Pesaro – Mantova. 



Riproduzione riservata ©