Ultima dell'anno amara per il San Nicolò, che perde la vetta causa 1-1 in casa della Civitanovese. Ospiti dominanti e in vantaggio con Stivaletta, che va di destro dalla distanza trovando la paperona di Ferreri. Ma all'81° ecco il lancio di Cesca per Maresca, il cui diagonale millimetrico non dà scampo a Ciotti.
Giù i teramani e su la Fermana, campione d'inverno per un punto grazie al 3-0 sulla Jesina. Apre la gemma di D'Angelo, che si infila tra due avversari e infila Niosi sul suo palo. Le altre due reti le firmano Molinari, con una precisa incornata in area, e Petrucci, che anticipa l'intervento del difensore e insacca di mancino.
Subito dietro la Vis Pesaro trova la terza vittoria di fila schiantando 4-0 il Campobasso. A sbloccarla è l'inzuccata di Rossoni su punizione di Mureno, che nella ripresa decide di fare tutto da solo e, dal limite, la mette nel sette. 3' e Costantino trova il suo 14° gol in campionato coronando in spaccata la lunga cavalcata di Ridolfi. Ridolfi che, su sponda del neo-capocannoniere, si auto-lancia bruciando il difensore, manda a spasso Palumbo girandogli attorno e l'appoggia in porta. Vis terza insieme alla Vastese, fermata sullo 0-0 dall'Agnonese. Stesso risultato tra Matelica, alla quarta partita senza vittorie, e Pineto.
Continua a salire la Sammaurese, corsara 1-2 in casa del Monticelli. Ospiti avanti col gran sinistro di Bonandi e poi ripresi dal rigore di Pedalino. Quindi il gol vittoria di Errico, che servito ancora da Bonandi salta un difensore e buca il poco convinto Marani.
Sorride meno il Romagna Centro, sconfitto 3-2 dalla Recanatese. Al gol di Villanova, che mette a sedere Maioli e batte Bissi, risponde il tocco sottoporta di Gagliardi. Poi, a 10' dal termine, la botta di Mordini e il gol di Sartori, che rendono inutile la rete al 92° di D'Elia.
Non si è giocata invece Chieti-Alfonsine, coi padroni di casa che, freschi di fallimento, hanno deciso di non presentarsi. Per lorosconfitta a tavolino e -1 in classifica, il che significa ritorno a quota zero: il rischio di non finire un campionato cui probabilmente non avrebbero dovuto partecipare è sempre più concreto.
RM
Giù i teramani e su la Fermana, campione d'inverno per un punto grazie al 3-0 sulla Jesina. Apre la gemma di D'Angelo, che si infila tra due avversari e infila Niosi sul suo palo. Le altre due reti le firmano Molinari, con una precisa incornata in area, e Petrucci, che anticipa l'intervento del difensore e insacca di mancino.
Subito dietro la Vis Pesaro trova la terza vittoria di fila schiantando 4-0 il Campobasso. A sbloccarla è l'inzuccata di Rossoni su punizione di Mureno, che nella ripresa decide di fare tutto da solo e, dal limite, la mette nel sette. 3' e Costantino trova il suo 14° gol in campionato coronando in spaccata la lunga cavalcata di Ridolfi. Ridolfi che, su sponda del neo-capocannoniere, si auto-lancia bruciando il difensore, manda a spasso Palumbo girandogli attorno e l'appoggia in porta. Vis terza insieme alla Vastese, fermata sullo 0-0 dall'Agnonese. Stesso risultato tra Matelica, alla quarta partita senza vittorie, e Pineto.
Continua a salire la Sammaurese, corsara 1-2 in casa del Monticelli. Ospiti avanti col gran sinistro di Bonandi e poi ripresi dal rigore di Pedalino. Quindi il gol vittoria di Errico, che servito ancora da Bonandi salta un difensore e buca il poco convinto Marani.
Sorride meno il Romagna Centro, sconfitto 3-2 dalla Recanatese. Al gol di Villanova, che mette a sedere Maioli e batte Bissi, risponde il tocco sottoporta di Gagliardi. Poi, a 10' dal termine, la botta di Mordini e il gol di Sartori, che rendono inutile la rete al 92° di D'Elia.
Non si è giocata invece Chieti-Alfonsine, coi padroni di casa che, freschi di fallimento, hanno deciso di non presentarsi. Per lorosconfitta a tavolino e -1 in classifica, il che significa ritorno a quota zero: il rischio di non finire un campionato cui probabilmente non avrebbero dovuto partecipare è sempre più concreto.
RM
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