Cominciano dalla panchina i due nuovi; Tola e Gagliardi, rispetto al solito scacchiere Medri deve rinunciare ad entrambi gli esterni bassi, Borghini e Carnesecchi sostituiscono Menini e Paolini. San Marino subito padrone del campo, Lentigione a riccio. Buonocunto, Baldazzi, Olcese i tre tenori del Titano mettono paura. E' il preavviso perchè già dopo 10 arriva la concretezza: Ivan Buonocunto vive il classico magic moment, salta facile l'avversario e di giustezza batte Medioli. Sblocca il San Marino. Risponde immediatamente la formazione di Zattarin, Miftha dalla media misura, Dini proteso in tuffo tocca con la punta delle dita e mette in angolo. Dal possibile 1 a 1, si passa al 2-0. Baldazzi per Olcese piattone preciso e doppia cifra per l'attaccante ex Rimini. Sparisce il Lentigione, il San Marino è un rullo compressore: Buonocunto rovescia in mezzo, ma non trova collaborazione, allora decide lui stesso di chiudere i giochi al minuto 25. Angolo Braccini, tocco corto per Baldazzi, sul primo palo Buonocunto anticipa tutti e sono già 3, un goal ogni 8 minuti per un San Marino sfacciato. Finale con il Lentigione a caccia di un segnale positivo, prima Dini ancora benissimo su Miftha, poi a 120 secondi dal tè Pandiani spacca la traversa ma si resta sul 3 a 0.
Ripresa, San Marino in totale controllo, Simone Braccini fa anche poker con una grande giocata che fa ad impreziosire una di quelle giornate in cui tutto sembra andare come meglio non potrebbe. Sembra, perchè nel calcio succede anche questo: dentro Mattia Gagliardi, l'ex Bellaria ha numeri, Medioli lo abbatte in area calcio di rigore e solo ammonizione per il portiere. Gagliardi chiede ad Olcese di fargli calciare il rigore: non se parla troppa la voglia di emulare la doppietta di Buonocunto. E in effetti doppietta è quando il numero 9 calcia sotto l'incrocio dei pali. L'arbitro sul 4 a 0 cosa fa: vede un paio di giocatori in area e ordina la ripetizione: lo stesso Olcese innervosito, calcia 2 volte addosso al portiere e sbaglia, poi non pago si ammonire, era in diffida e salterà l'ultima con il Romagna Centro. Medri lo toglie per Stefanelli e lui sul 4 a 0 in favore della sua squadra manda tutti, allenatore compreso a quel paese. Atteggiamento che la società non ha gradito ed è probabile una multa per il centroavanti, che non va dimenticato ha già scontato 3 giornate di squalifica. Nel finale Dini ancora benissimo su Terzoni, poi il Lentigione resta anche in 10, Vecchi scomposto sull'altro nuovo acquisto del San Marino Tola e a 6 minuti dal termine finisce la sua partita. Al San Marino Stadium, San Marino batte Lentigione 4 -0
L.G
Ripresa, San Marino in totale controllo, Simone Braccini fa anche poker con una grande giocata che fa ad impreziosire una di quelle giornate in cui tutto sembra andare come meglio non potrebbe. Sembra, perchè nel calcio succede anche questo: dentro Mattia Gagliardi, l'ex Bellaria ha numeri, Medioli lo abbatte in area calcio di rigore e solo ammonizione per il portiere. Gagliardi chiede ad Olcese di fargli calciare il rigore: non se parla troppa la voglia di emulare la doppietta di Buonocunto. E in effetti doppietta è quando il numero 9 calcia sotto l'incrocio dei pali. L'arbitro sul 4 a 0 cosa fa: vede un paio di giocatori in area e ordina la ripetizione: lo stesso Olcese innervosito, calcia 2 volte addosso al portiere e sbaglia, poi non pago si ammonire, era in diffida e salterà l'ultima con il Romagna Centro. Medri lo toglie per Stefanelli e lui sul 4 a 0 in favore della sua squadra manda tutti, allenatore compreso a quel paese. Atteggiamento che la società non ha gradito ed è probabile una multa per il centroavanti, che non va dimenticato ha già scontato 3 giornate di squalifica. Nel finale Dini ancora benissimo su Terzoni, poi il Lentigione resta anche in 10, Vecchi scomposto sull'altro nuovo acquisto del San Marino Tola e a 6 minuti dal termine finisce la sua partita. Al San Marino Stadium, San Marino batte Lentigione 4 -0
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