Serie D: il San Marino fatica a vincere, il Cesena vola, il Santarcangelo sprofonda
Intanto, nel Girone F i due estremi della Romagna si sono toccati al Manuzzi, e dopo 10' era già tutto finito. Da un lato la marcia trionfale del Cesena, 34 punti in 12 partite e sempre primo a +8 sul Matelica. Protagonisti i soliti Ricciardo, che non segna ma resta capocannoniere, e Fortunato, che sale a quota 13 e lo insidia come re dei bomber.
Dall'altro il tracollo del Santarcangelo: dopo i proclami la società ha versato diverse mensilità arretrate e rimpolpato la rosa, ma i risultati non sono cambiati. La vittoria manca da più di un girone – 20 partite – nelle ultime 7 è arrivato un punto e la classifica dice penultimo posto, dunque retrocessione diretta. I playout sono ancora a due lunghezze, ma senza inversione di rotta, più che alla riammissione in C, si dovrà pensare all'Eccellenza.
A rilento anche il Forlì, sempre impelagato in zona playout: Protti non vince da sei partite, se non altro però le ultime tre, contro dirette concorrenti, le ha impattate. Sono tornate a perdere, rispettivamente contro San Nicolò e Pineto, Sammaurese e Savignanese, la cui classifica però è tranquilla: i giallorossi sono decimi, i gialloblu, reduci da sei turni utili, li seguono.
RM