Il Santarcangelo deciderà domenica mattina se giocare il derby
Continua, dunque, il braccio teso dei giocatori nei confronti della società che non paga loro, oltre a staff, addetti ai lavori e settore giovanile, gli stipendi da mesi, avendo ricevuto una sola mensilità nell'arco del campionato.
Sono servite a poco le parole del vicepresidente Stasa Hefti che aveva rassicurato sul pagamento degli stipendi. La squadra e la città vuole delle risposte e proprio oggi pomeriggio, fuori dallo stadio dei gialloblu, sono apparsi due striscioni di protesta. Il primo riferito al presidente Ivan Mestrovic con la richiesta di rispettare chi lavora e suda per il Santarcangelo mentre il secondo è proprio rivolto alle dichiarazioni di Hefti. La frase è eloquente: “Fatti, non chiacchere”.
Dal Santarcangelo non trapela nulla in particolare, nessun comunicato ufficiale che parla di sciopero o altro. La squadra continua ad allenarsi ma, come dice Galloppa, i ragazzi accumulano ogni giorno di più tanto stress ed incertezza ed, ovviamente, i risultati sul campo risentono di questa difficile situazione. Infatti, i clementini sono a +2 punti dalla zona play-out con 21 punti conquistati in 19 partite e la vittoria manca ormai dalla sesta giornata in casa del Pineto.
Con la Savignanese, all'andata, finì in trionfo: vittoria per 2-1 ma ora la storia è cambiata, non si sa se il Santarcangelo riuscirà a ripetersi, non si sa nemmeno se il Santarcangelo giocherà.
AC