Simeri al 119°, Bari in finale: Carrarese ko
Toscani battuti all'ultimo respiro, al San Nicola è 2-1.
Al San Nicola ciò che i minuti finali tolgono i minuti finali rendono, così il Bari evita d'un soffio i rigori e, a due anni dal fallimento con discesa in D, va a giocarsi il ritorno in B. Il piatto di Simeri del 119° vale il 2-1 su una Carrarese non proprio fortunata negli episodi, come si evince già al minuto 2: Sabbione e Laribi pasticciano nella loro area, Ciancio la appoggia oltre il limite e Mignanelli scarica sulla traversa, con Infantino tamponato sul rimbalzo ma fermato per un fuorigioco che, se c'è, c'è per millimetri. Viceversa, al primo affondo vero il Bari passa: angolo di Schiavone, gran colpo di testa di Di Cesare e palla in rete. E ancora cross di Laribi e torre di Antenucci per l'inzuccata ravvicinata di Costantino, Forte respinge col ginocchio. Il portiere toscano è sul pezzo anche sul destro dal limite sempre di Laribi, pescato in libertà sulla discesa in fascia di Ciofani.
Poi la seconda frazione, il cui incipit è identico a quello della precedente: minuto 2 e Carrarese fermata dal legno, con Calderini a spedire sul palo il traversone di Valente. Un lampo in apertura di una ripresa a lungo sonnacchiosa, finché il Bari non comincia a spingere per chiuderla: Simeri s'avventa sulla sponda di Berra e in qualche modo va via a Tedeschi e bypassa l'uscita di Forte, sempre Tedeschi riesce ad allontanare a porta sguarnita. Quindi la doppia occasione di Antenucci: destro a giro respinto dalla traversa prima, poi stoccata quasi all'incrocio sul servizio di Berra. Per contro, la Carrarese s'affida alle imbeccate di Caccavallo: Tavano non ne capitalizza il lancio mancando l'esterno volante, viceversa, quando al 91° si libera per l'assist mancino a suon di sterzate, Piscopo è perfetto nel calamitare il pallone e insaccare un pari da applausi.
1-1, supplementari e Carrarese subito a caccia del ribaltone: Piscopo stavolta fa da boa per il siluro di Tavano, Frattali fa muro. E anche il suo collega Forte non è da meno: altra risposta di ginocchio su Simeri – avventatosi sull'errore di Agyei – e spettacolare doppio intervento su Terrani, che al 115° sembra il preludio dei rigori. Invece niente, perché sulla discesa con imbucata di Costa ci sono la dormita in marcatura di Damiani e il tocco al veleno di Simeri, sentenza definitiva sulla qualificazione del Bari. Alla Carrarese non resta che la frustrazione di Caccavallo, che mette le mani in faccia qua e là e si becca un inevitabile rosso.