Parte oggi la caccia al titolo conquistato all'Olympiastadion di Berlino dal Barcellona di Luis Enrique lo scorso maggio, nella finalissima contro la Juventus di Massimiliano Allegri.
Non ce ne vogliano le partecipanti al primo e secondo turno eliminatorio, ma – al netto di poche eccezioni – è proprio l'ingresso in tabellone delle big europee non qualificate direttamente ai gironi e quindi passanti per i Playoff di Champions League a diffondere nell'Auditorium di Nyon quella sensazione di fascino misto a tensione che rende magica e speciale la competizione calcistica numero uno del mondo.
Due routes possibili: denominata Champions l'una, League l'altra. Cinque teste di serie in entrambe, con altrettanti possibili abbinamenti e soltanto all'interno dello stesso gruppo. Ergo per la Lazio entrata come non seeded e unica italiana presente in questa fase, le possibili alternative – una peggiore dell'altra – si chiamano: Manchester United, Valencia, Bayer Leverkusen, Shakhtar Donetsk e Sporting Lisbona.
Dopo la procedura di sorteggio del Champions Route che non offre molti spunti tecnici, lasciando Basilea-Maccabi Tel Aviv e Bate-Partizan quali partite di cartello, è il League Route – inevitabilmente – a catturare l'attenzione. Per la Lazio, prima estratta, ci sono i tedeschi del Leverkusen, quarta classificata nella scorsa Bundesliga. Gli uomini di Pioli saranno in campo il 18 agosto per l'andata a Roma, il ritorno in casa delle Aspirine è fissato per la settimana successiva.
Lo spauracchio Manchester United tocca in sorte al Club Brugge, in una sfida tra l'alta e l'omega di questo Route. Il Rapid Vienna – carnefice a sorpresa dell'Ajax nel terzo turno preliminare – esordirà in casa con lo Shakhtar Donetsk, mentre Valencia-Monaco si candida a match più equilibrato e spettacolare dei Playoff, con un ritrovato El Shaarawy – a segno anche mercoledì sera nel 4-0 monegasco – chiamato a confermarsi a partire dalla sfida del Mestalla. Sporting Lisbona-CSKA Mosca non ha lo stesso appeal, ma costituisce un'ottima opportunità per Juventus e Roma che il 27 agosto prossimo – ci auguriamo insieme alla Lazio – saranno convocate a Nyon per il sorteggio della fase a gironi di Champions League.
LP
Non ce ne vogliano le partecipanti al primo e secondo turno eliminatorio, ma – al netto di poche eccezioni – è proprio l'ingresso in tabellone delle big europee non qualificate direttamente ai gironi e quindi passanti per i Playoff di Champions League a diffondere nell'Auditorium di Nyon quella sensazione di fascino misto a tensione che rende magica e speciale la competizione calcistica numero uno del mondo.
Due routes possibili: denominata Champions l'una, League l'altra. Cinque teste di serie in entrambe, con altrettanti possibili abbinamenti e soltanto all'interno dello stesso gruppo. Ergo per la Lazio entrata come non seeded e unica italiana presente in questa fase, le possibili alternative – una peggiore dell'altra – si chiamano: Manchester United, Valencia, Bayer Leverkusen, Shakhtar Donetsk e Sporting Lisbona.
Dopo la procedura di sorteggio del Champions Route che non offre molti spunti tecnici, lasciando Basilea-Maccabi Tel Aviv e Bate-Partizan quali partite di cartello, è il League Route – inevitabilmente – a catturare l'attenzione. Per la Lazio, prima estratta, ci sono i tedeschi del Leverkusen, quarta classificata nella scorsa Bundesliga. Gli uomini di Pioli saranno in campo il 18 agosto per l'andata a Roma, il ritorno in casa delle Aspirine è fissato per la settimana successiva.
Lo spauracchio Manchester United tocca in sorte al Club Brugge, in una sfida tra l'alta e l'omega di questo Route. Il Rapid Vienna – carnefice a sorpresa dell'Ajax nel terzo turno preliminare – esordirà in casa con lo Shakhtar Donetsk, mentre Valencia-Monaco si candida a match più equilibrato e spettacolare dei Playoff, con un ritrovato El Shaarawy – a segno anche mercoledì sera nel 4-0 monegasco – chiamato a confermarsi a partire dalla sfida del Mestalla. Sporting Lisbona-CSKA Mosca non ha lo stesso appeal, ma costituisce un'ottima opportunità per Juventus e Roma che il 27 agosto prossimo – ci auguriamo insieme alla Lazio – saranno convocate a Nyon per il sorteggio della fase a gironi di Champions League.
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