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Spal - Maceratese 1-4

13 mar 2016
Spal - Maceratese 1-4Spal - Maceratese 1-4
Spal - Maceratese 1-4 - Il risultato più inaspettato della 26° giornata matura al Mazza di Ferrara, dove la Maceratese di Bu...
In molti vedevano in Maceratese e Pisa le uniche squadre in grado di costituire un serio pericolo per la SPAL e non a caso quelle di Bucchi e Gattuso sono le uniche ad aver inflitto sconfitte nelle prime 25 di campionato alla capolista.
Pericolo annunciato – vero – ma nessuno poteva immaginare il clamoroso 1-4 maturato al Mazza. Dopo un rigore inutilmente invocato da Cellini, D'Anna sfiora il vantaggio di testa, murato da un super Branduani.
La Maceratese rimane lì e ci vuole un altro bell'intervento di Branduani su Kouko e la posizione - unita al coraggio - di Luca Mora per evitare lo 0-1 sul bolide di Foglia. Gol solo posticipato: dalla bandierina Togni pesca Buonaiuto, all'ottavo centro in campionato. Stacco imperioso a sfruttare il blocco di Colombi e SPAL punita dalla scelta di non mettere uomini sui pali.
La replica ferrarese è immediata: Lazzari anticipa Karkalis e va giù, per Guia di Pisa – e già sulla designazione di un arbitro pisano per questo incontro ci sarebbe da parlare una vita – è calcio di rigore, ma non cartellino rosso, nonostante l'azione era chiaramente da gol. Cellini non sbaglia e alla mezzora è tutto da rifare.
La capolista prova a capitalizzare il momento: Francesco Forte esce nella terra di nessuno, poi recuperata la posizione si fa perdonare su Castagnetti con una gran parata e l'aiuto della traversa.
Nella ripresa torna a farsi vedere la Maceratese: Paolo Foglia – reduce dalla tripletta al Siena – estrae il coniglio dal cilindro griffando il secondo vantaggio biancorosso della partita con un destro da raccontare ai nipoti.
Capolavoro che rischia di essere vanificato da Forte appena un minuto più tardi: sulla botta di Castagnetti, Cellini scopre la capacità di riscatto dell'estremo maceratese che si salva in angolo di puro istinto.
SPAL a dir poco sbilanciata per agguantare il 2-2 e che viene invece punita da Kouko, il quale torna a segnare un mese dopo il 3-0 rifilato al Rimini. Partita chiusa dalle tre capriole del senegalese, al Paolo Mazza di Ferrara, che incassa la peggiore sconfitta stagionale sull'ultima azione in verticale di una Maceratese lanciatissima in zona play-off e che ha scoperto tutte le debolezze della SPAL, battuta a domicilio 4-1. La matricola terribile sogna in grande, col tridente che si ritrova: i tifosi spallini fanno esercizio di fedeltà, vedendo ridotto a quattro punti il vantaggio sul Pisa che tra meno di tre settimane aspetta i biancazzurri all'Arena Garibaldi.

l.p.

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