Spareggi Mondiali: Francia a rischio

Archiviata l'andata degli spareggi per i Mondiali di Brasile 2014 nella sezione Europa. E le sorprese certo non sono mancate. A partire dalla sfida potenzialmente più scontata, divenuta ulteriormente tale nelle teste dei bookies al 50': l'Islanda rimane in dieci per l'espulsione di Skulason, ma la Croazia favorita non riesce a bucare la difesa avversaria, che chiude a reti inviolate la sfida.
Grecia - Romania ha rispettato le aspettative: Stancu prova a mischiare le carte al 19' dopo il vantaggio di Mitroglu al quarto d'ora. Appena sessanta secondi per rimettere tutto in ordine: Salpingidis al 20' firma il 2-1. Nel finale l'espulsione di Lazar per la Romania, che dal Pireo esce sconfitta per 3-1 per effetto della doppietta di Mitroglu.
Ma la sorpresa maggiormente inaspettata arriva da Kiev, dove l'Ucraina ospitava la Francia di Ribery e Pogba. Un primo tempo equilibrato ma meglio interpretato dai gialloblu termina a reti inviolate: il gol che fa saltare il banco è di Zozulya, che venti minuti più tardi - al'82' - si conquista pure il rigore del 2-0, trasformato da Yarmolenko.
Allo stesso minuto si è decisa la sfida tra Portogallo e Svezia, quella dipinta come il braccio di ferro tra Ronaldo e Ibrahomivic. Non ci sono stati i fuochi d'artificio, ma almeno il man of the match è arrivato dal quel binomio incredibile: CR7 ha infatti deciso la sfida con un colpo di testa in tuffo a poco meno di dieci minuti dalla fine, rimandando al ritorno in Svezia il verdetto definitivo su chi si guadagnerà l'aereo per il Brasile.

LP