Sudtirol-Fano 2-0: i granata restano ultimi
Bello anche il regalo di Magli a Tait su azione d'angolo, l'esterno sciupa con una debole inzuccatina. Debole anche la spazzata di Sgarbi, Troianiello ci si avventa in anticipo su Berardocco e serve Danza in spaccata: destro secco da fuori neutralizzato dal tuffo di Offredi, Melandri va a rimbalzo e calcia alto. Si va dunque al sodo: il traversone di Broh attraversa l'area e arriva a Gyasi, Gaspari lo tampona ma lui, da terra, riesce comunque a riciclare per Fink, che è più reattivo di Danza e completa l'opera. Il Fano inizia a perdere i pezzi, con un membro della panchina di Brevi allontanato per proteste, e al 40° ne becca un altro: Fink stavolta crossa e trova la malarespinta di Soprano, Gyasi manca il controllo e infine Tait spedisce nel sacco, spiazzando Thiam grazie alla deviazione di Gaspari. Soprano protagonista in negativo anche quando, sul lancio di Berardocco, si fa beffare nel duello con Costantino e infine gli si appoggia sulla spalla, ricevendo in cambio rigore e rosso diretto. Sentito il contatto il centravanti crolla come il classico sacco di patate. Caduta facile e penalty malamente ciccato, con Thiam che gli respinge di piede un'esecuzione centrale e rasoterra.
Sosa che s'oppone alla conclusione di Broh è l'incipit di un secondo tempo nel quale, nonostante l'uomo in meno, il Fano è vivo. Germinale ci prova di testa su un corner da destra, palla solo spizzata. Quindi Rolfini aggira Sgarbi e incrocia per l'accorrente Varano, Erlic per poco non piazza l'autogol. È sempre Rolfini contro Erlic quando Offredi non trattiene un cross di Lanini, l'arbitro comunque aveva fischiato il fallo sul portiere. Nel mezzo l'erroraccio di Cia – che sciupa malamente la caparbia azione di Gyasi – e il secondo rosso diretto verso la panchina granata, stavolta dedicato al difensore Gattari.
RM