La telenovela Poletti è arrivata al capolinea
Il Rimini – prosegue il comunicato - esprime grande delusione per la persona che si è rivelata essere Davide Poletti, un calciatore dalle indubbie qualità tecniche ma privo delle qualità morali necessarie per vestire la maglia a scacchi biancorossa.
Una presa di posizione durissima nei confronti di chi prima sceglie liberamente di sposare un progetto poi decide di non rispettare gli impegni presi e sottoscritti.
Ricapitolando. Il primo incontro tra Poletti e il Rimini avviene nell’estate scorsa, quando il capitano del San Marino si reca nella sede biancorossa per un primo contatto con la nuova realtà.
Poi a gennaio un nuovo colloquio, per definire un accordo che sarà sottoscritto qualche settimana dopo.
Una firma, prima annunciata e poi smentita più volte, che risale a oltre due mesi fa. Una bozza di contratto che il Rimini avrebbe potuto far valere nelle sedi opportune, costringendo Poletti al trasferimento in riva all’adriatico.
E invece il Rimini ha preferito togliere il calciatore da qualsiasi imbarazzo, nonostante la parola data e la firma sul contratto.
Non ci sono dubbi, una bella lezione di stile.
Palmiro Faetanini