Teramo - Pisa termina 1-1, Bucchi replica ad Arma

Si studiano e poi ci provano. L'occasione è buona per due perchè l'Ascoli è poco lontano e poi bisogna ripartire. Deve farlo il Teramo, che proprio ad Ascoli ha pareggiato; deve farlo il Pisa che in casa contro il Forlì ha addirittura persa. Floriano fa la prima corsa di giornata, poi è il Teramo a prendere il centrocampo e a crescere. Donnarumma insacca sul palo opposto, l'assistente segnala fuorigioco di partenza. La pressione si fa forte, gli ospiti la allentano solo in contropiede: Arma gira un attimo fuori dal palo. Ultimi 10 minuti praticamente nell'area del Pisa, questa mischia è qualcosa di incommentabile, praticamente infinita, c'è di tutto compresa una traversa e l'unica cosa che vien da dire è che in quale modo il Pisa si salva la vita. Non basta, Scipioni si infila nel corridoio giusto e Mandorlini lo abbatte. L'arbitro Fiore corre sul dischetto. Donnarumma sceglie lo stesso angolo di Pelagotti.
Ripresa e ancora Teramo, Lapadula si destreggia e incrocia troppo piano per far paura, ma il Bonolis è gelato quando la tanta qualità toscana partorisce una ripartenza in tre tocchi che mette Arma in condizione solo di appoggiarla in porta. E' il vantaggio che non ti aspetti, ma che una squadra così esperta a un quarto d'ora dalla fine senza dubbio la porta a casa. Altra smentita: Vivarini cambia l'attacco, resta il solo Lapadula che non è possibile dire come prenda la traversa, di lì. Invece Bucchi, appena entrato, anticipa il difensore e converte il lavorone di Di Matteo. La panchina salva il Teramo, contro il Pisa è 1-1.

r.c.