Tra oggi e domani le sentenze. Le prime indiscrezioni

Cinque Club e 45 tesserati sui carboni accesi. In attesa che la disciplinare si pronunci, filtrano le prime indiscrezioni. Pare che l’organo giudicante non ritenga credibile Andrea Masiello e quindi non ci siano elementi sufficienti su Udinese-Bari per accettare le richieste della Procura. Questo significherebbe il proscioglimento dei due giocatori juventini Leonardo Bonucci e Simone Pepe oltre che di Salvatore Masiello e Nicola Belmonte. Eppure le richieste di Palazzi sono pesanti: 4 anni per Belmonte; tre anni e mezzo per Bonucci e Masiello; uno per Pepe. Musica diversa invece per quanto riguarda Conte perché le dichiarazioni di Filippo Carobbio e Carlo Gervasoni sono invece ritenute attendibilissime da Disciplinare e Corte di Giustizia federale. Proprio per questo l’ allenatore della Juventus, per il quale il Procuratore Palazzi ha chiesto 15 mesi, rischia una squalifica di almeno 10 mesi. Per quanto riguarda le società, retrocessione quasi sicura in Lega-Pro per Lecce e Grosseto. Dopo le sentenze, le difese avranno tempo 5 giorni per prepararsi. Il 20 agosto si tornerà in aula per gli appelli. Dispositivi entro il 23. Poi il Tnas del Coni. A fine agosto tutto finito.

Piero Arcide

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