Triestina-Matelica 0-1
La prima storica del Matelica tra i professionisti non si dimentica. Intanto perchè i marchigiani debuttano nello stadio più bello, il Rocco, che anche senza pubblico è un contenitore di lusso e prestigio e poi perché gli ospiti non si accontentano di giocarci, ma vanno pure a vincerci. Il gol storico arriva al minuto 12 sugli sviluppi di un calcio di punizione che sfila sul secondo palo e addomesticato da De Santis. Triestina gelata come le sue ambizioni e vien da pensare ora al classico assalto a Fort Spache. Invece per tutto il primo tempo il Matelica si fa preferire, il contropiede con Leonetti fa intendere che non sia finita qui.
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Lenta a reagire, l'alabarda si aggrappa ad Offredi per restare viva: sulla punizione di Volpicelli è una paratona del portiere a far la differenza. Non basta anzi. Minuto 27, Lodi così sull'indiavolato Leonetti. Calcio di rigore e occasione per il doppio vantaggio. Lo stesso Leonetti va sul dischetto, ma calcia sulla traversa. Accenni pallidi di Triestina con Lodi sul finire di tempo, nemmeno il pericolo scampato sveglia i ragazzi di Gautieri. Ripresa con ritmi più bassi, e qualcosa di più dai padroni di casa: sono Sarno e Petrella, ma l'impressione è che siano solo iniziative individuali. Rizzo quando ormai il tempo scorre e gli sbocchi sono sempre meno, perchè il Matelica che ora si difende e basta lo fa con ordine e porta a casa una vittoria al contempo preziosa, inattesa e storica.