Troppa Ternana per un Milan Futuro che non da seguito al passaggio in Coppa Italia e cade al “Liberati”. Rossoverdi che restano a contatto del Pescara, -3 nonostante i due punti di penalizzazione. Match subito in discesa: Tito crossa da sinistra, Casasola viene lasciato colpevolmente solo in area e libero di battere Raveyre di testa. Sono passati solo 9 minuti e la Ternana è già avanti. E sfiora il raddoppio quando Aloi prende la mira, Raveyre resta immobile ma il palo salva i rossoneri. L'estremo difensore ospite è poi attento in chiusura di frazione quando disinnesca il mancino di Cianci.
Tracce di Milan Futuro ad inizio ripresa: annullato il possibile pareggio di Longo perché la sponda di Zukic arriva quando il pallone era già uscito. E' un buon momento: ancora Longo non riesce nel tap-in di testa su un'altra sponda di Minotti sul solito servizio di Stalmach. Passato il "periodaccio" la Ternana torna a spingere ringraziando la difesa rossonera che applica alla perfezione il concetto di “distruzione dal basso”: erroraccio di Zukic nel retropassagio, Cianci si avventa e – dopo un rimpallo vinto con Raveyre - deposita in rete per il 2-0 che chiude virtualmente i giochi. Raveyre si riscatta sull'inzuccata di Romeo, grande risposta in corner. Dall'angolo successivo il tris dei ragazzi di una vecchia conoscenza rossonera come Ignazio Abate: stacco imperioso di Casasola, doppietta personale e definitivo 3-0. Non diventano quattro solo perché Ferrante, azionato da una carambola a 50 metri di distanza, grazia il Milan mettendo a lato a tu per tu. Poco cambia, la Ternana si conferma come miglior attacco e miglior difesa del campionato.