La notte dei campioni, la notte più importante per un calciatore. Dopo un’attesa lunga 12 mesi, lo scettro del Barcellona passerà di mano sulla strada che porta in Baviera o direttamente oltremanica nella city di Londra. Bayern – Chelsea è la finale meno attesa e per questo, forse, anche la più intrigante. Si giocherà davanti a 69.000 tifosi all’Allianz Arena che saluta la seconda finale in tre anni per la superpotenza tedesca. Seconda partecipazione, ma in totale, per il Chelsea che dopo Avraham Grant giunge al duello finale con un altro traghettatore in panchina, Roberto Di Matteo, augurandosi un epilogo più fortunato rispetto all’israeliano. Dall’altra parte Jupp Heynckes, che punta a raggiungere Mourinho, Happel e Hitzfeld a quota 2 trofei con due diverse squadre. E a trionfare nel proprio stadio, cosa che non succede da 47 anni: era l’Inter del mago Herrera. Affluenza record per assaltare l’Allianz Arena, con i tifosi di Baviera già caldi e pronti a sostenere i propri beniamini fino all’ultimo allenamento prepartita. Dall’altra parte ondata di supporters Blues direttamente dal Tamigi, che non sembrano patire le tradizioni bavaresi. Ancora poche ore e sarà finale, sarà partita vera, sarà storia.
Luca Pelliccioni
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