L'Ancona cambia passo e prospettive. Il 2-0 con il quale passa d'autorità sul campo del Tuttocuoio la proietta almeno nell'ottica play off. Una partita dominata dagli uomini di Cornacchini subito fanno la voce grossa, tengono possesso e linea alta: sono passati appena 23 minuti e il fuorigioco approssimativo del Tuttocuoio viene infilato dal furbo e svelto Tavares. Bacci resiste la prima volta, poi nulla può quando il portoghese ha tempo e modo di prender la mira. La reazione toscana parte bella tosta. Punizione di Bondi sulla quale Aprea si inventa una roba non convenzionale. L'indemoniato Bondi, stoppato sul free kick, prova anche la bicicletta. Risultato non proporzionale al gesto. Ma si spegne con l'intervallo la voglia di pari del Cuoio. E' l'Ancona che mette le mani sulla partita. D'Orazio di testa suona la carica e va vicino al raddoppio, che arriva con Bondi, che prima aggancia e poi è premiato dal rimpallo. Altra scossettina che fa saltare i nervi ai toscani, Gioè apre un gomito da rosso nel cono viso dell'arbitro che infatti arriva e sventola. E poi nel finale con Ingrosso che prova a procurarsi di furbuzia un calcio di rigore che chissà se avrebbe riaperto. Nel caso, magari. Ma l'arbitro preferisce lasciar stare e tra Tuttocuoio e Ancona finisce 0-2.
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