Se Brevi salterà, come può essere, dovrà maledire un record. Quello del gol, anzi dell'autogol veloce. Deiola forse sbaglia il tiro, ma la palla viene buona per Gioè e allora Silvestri si butta in scivolata, ma fa secco Menegatti: sono passati 11 secondi, il Tuttocuoio ha vinto la partita. La Spal è stordita, il portiere la tiene a galla sulla punizione di Colombo e per riuscire a combinare qualcosa occorre aspettare gli ultimi colpi del primo tempo. Silvestri ci prova di testa, ma non succede niente. Ci sono veleni invece sull'ultima mischia di frazione. Bacci esce a vuoto e i difensori si arrangiano sulla linea, ma secondo gli spallini la palla impazzita prende anche almeno un braccio. L'arbitro La Cagnina riporta l'ordine con un paio di gialli. La ripresa si apre con Deiola, Menegatti attento su Deiola, i toscani di là si affidano al contropiede: l'esperto capitano Colombo protegge e cerca la porta, Menegatti è regolare. La Spal va troppo a strappi, l'ultima idea è del subetrato Pane che prende bene lo speccio, ma trova Bacci a fare muro. Nel finale va vicinissimo al raddoppio il Tuttocuoio sempre sfruttando spazi e ripartenze. Tempesti ci prova una volta e poi ancora più o meno leggendo lo stesso copione. E questa volta Menegatti deve allearsi col palo per dire di no. Era comunque il tramonto di un match risolto all'alba. La Spal è in crisi, Brevi in attesa.
r.c.
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