A Udine comincia l'era dell'Arena Dacia

E' già tutto esaurito, i 15.000 biglietti a disposizione ai quali vanno aggiunti gli abbonati, sono stati polverizzati in prevendita. La Juve a Udine è sempre un richiamo, ma per una volta lo è di più il rinnovatissimo stadio che per esigenze di sponsorizzazione si chiamerà Arena Dacia. Troppo freddo e scomodo il vecchio Friuli costruito nel 1976 e simbolo di una città che voleva rinascere dopo il terremoto. Ci hanno giocato Zico, Edinho e Alexis Sanchez e proprio grazie alla cessione di quest'ultimo al Barcellona la famiglia Pozzo ha completato la metà del budget di 50 milioni per il secondo impianto in Italia (dopo lo Stadium juventino) di proprietà. Lo stadio, fino all'ultimo euro, è stato pagato dalla società. E' un passo nel futuro per la società bianconera da 20 lunghi anni stabilmente in serie A e l'Udinese lo gestirà per 99 anni. L'idea è del 2012, ma buona parte del progetto iniziale è stata rivisitata. Stand demoliti e ricostruiti a bordo campo da dove sparisce la pista di atletica. Saranno 25.000 gli spettatori domenica, quanto ne può contenere questo gioiello di tecnologia.

RC

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