UEFA: Platini rieletto Presidente per il suo terzo mandato

Si è tenuto a Vienna il 39° Congresso ordinario dell'UEFA, con elezione del Presidente e rinnovamento parziale degli Esecutivi UEFA e FIFA all'ordine del giorno.
A 200 anni dal Congresso di Vienna che ha fatto storia, anche in quello col pallone sul tavolo si conferma la linea dell'ordine precedente: Michel Platini si è presentato come unico candidato a ricoprire il ruolo che è suo per il terzo quadriennio consecutivo dopo l'elezione di Dussledorf nel 2007.
Nella capitale austriaca anche il presidente della Federcalcio Giorgio Crescentini, come i suoi 53 omologhi chiamati all'urna per esprimere le proprie preferenze.
L'Esecutivo tenutosi a margine delle presidenziali ha espresso le linee guida dell'UEFA, in primis il mantenimento del calcio in buona salute, lontano da tossine che poco centrano col pallone; promozione dello sviluppo e ricerca del dialogo. È questa anche l'occasione per guardarsi alle spalle e tirare le somme della passata stagione, passata sotto lo scanner del consueto Annual Review. Con riferimento al periodo luglio 2013-giugno 2014, la UEFA rileva un notevole contributo alla salvaguardia dell'integrità del calcio. “Il fair play finanziario – sottolineano da Vienna – ha avuto effetti molto positivi”. Intensificata la lotta senza quartiere a combine e corruzione, ma non ci si ferma qua: consolidata la tolleranza zero verso razzismo e discriminazione nel mondo del calcio, che come la battaglia al doping rimane tra i principali target dell'azione dell'UEFA.
Nel suo discorso aperto post elezione Platini ha ripassato i principali obiettivi che si era posto per il suo secondo mandato, avviato a Parigi nel 2011: la creazione della Nations League, l'organizzazione di un Campionato Europeo itinerante per il 2020 e l'implementazione del Fair Play finanziario oltre ad un più evoluto schema di ripartizione finanziaria per le competizioni riservate ai club.
Le Federazioni nazionali otterranno poi maggiori contributi con riferimento al piano HatTrick. L'ammontare del IV ciclo sarà di 11.1 milioni di euro in 4 anni, con un aumento netto di oltre 2,5 milioni rispetto al quadriennio precedente.
Oltre alla rielezione di Platini per acclamazione, è stato rinnovato per otto quindicesimi il Comitato Esecutivo dell'UEFA: i volti nuovi sono quelli di Fernando Gomes, Sandor Csanyi e Davor Suker. David Gil – dall'Inghilterra – va invece ad occupare il posto di vice-presidente FIFA riservato alle associazioni nazionali britanniche. Tutte le cariche sono in scadenza nel 2019.

LP

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