Uefa: squalificato Luiz Adriano per comportamento antisportivo
Rispettare la diversità, il gioco e l'ambiente. Questo l'ultimo slogan della Uefa, che da sempre tenta di salvaguardare il calcio pulito, regolare, multiculturale. E guai a chi infrange le regole.
Sembrava fosse passato sottotraccia il gol regolare in termini di regolamento, vile se rapportato al codice non scritto del calcio, firmato da Luiz Adriano nella trasferta danese che ha dato agli ucraini la certezza di partecipare agli ottavi di finale di Champions League.
In realtà la Uefa stava pensando a come agire, perchè qualsiasi decisioni fosse stata presa avrebbe creato un precedente. Il massimo organismo continentale del calcio ha optato per salvaguardare la consuetudine, sottolineando l'importanza delle leggi non scritte: Luiz Adriano squalificato per un turno. Paga il comportamento antisportivo in relazione alla rete del momentaneo 1-1 in casa del Nordsjaelland. Una sanzione leggera, perchè il brasiliano dello Shakthar potrà ugualmente calcare il campo in vista degli ottavi, ma il segnale della Uefa è forte e chiaro: il rispetto prima di tutto.
Luca Pelliccioni
Il gol incriminato