Uefa: al via la festa del calcio

La UEFA Champions Gallery espone oltre 150 scatti vere e proprie icone della competizione. Tra queste numerose le immagini di portoghesi che hanno vinto la massima competizione europea per club, quali Cristiano Ronaldo, Luís Figo, José Mourinho. Una delle foto cult è quella che ritrae il grande Eusébio con Mario Cóluna, Santana e Fernando Cruz, mentre giocano a carte in un hotel londinese prima della semifinale di Coppa dei Campioni 1961/62 contro il Tottenham con i portoghesi che avrebbero poi vinto il trofeo.
Scatti non recentissimi ma proprio per questo indimenticabili, quelli che riguardano il capitano del Celtic Billy McNeill dopo il trionfo degli scozzesi ai danni dell' Internazionale Milano nella finale del 1967, la prima che si giocò a Lisbona. Pinto ha comunicato che per festeggiare il ritorno della finale nella città, molti elementi dei 'Leoni di Lisbona', saranno presenti sugli spalti dello Estádio do Sport il 24 maggio per assistere alla sfida tra Real Madrid e Atlético. Dall'altra parte della strada, a Páteo da Galé, il UEFA Champions Museum mette in mostra i programmi di tutte le finali del passato, una sezione dedicata alla UEFA Women's Champions League e una serie di cimeli legati al torneo, come il pallone con cui Zinedine Zidane segnò nella finale 2002 con un magistrale tiro al volo. In mostra anche lo scarpino destro e la maglia utilizzati da Lionel Messi durante la finale 2009, quando l'argentino andò a segno nel 2-0 del Barcellona sul Manchester United a Roma, la maglia usata da Eusébio nella finale 1963 vinta dal Milan e i guanti usati da Vítor del Porto di Mourinho nella finale 2004 vinta a Gelsenkirchen contro il Monaco.
La finale del 1999, quella in cui il Manchester United superò 2-1 il Bayern con due gol in pieno recupero, viene ricordata da un pallone autografato dagli autori dei gol del Camp Nou: Mario Basler, Terry Sheringham e Ole Gunner Solskjær. Tra gli altri cimeli figurano la divisa utilizzata da Ronaldinho nella finale 2006 e i cartellini rossi e gialli autografati da Pierluigi Collina. La visita al museo termina con il cammino verso Lisbona, un corridoio in cui campeggiano le maglie delle 32 squadre protagoniste del torneo in questa stagione.

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy