Ufficiali i nomi dei candidati ai Best Fifa Football Awards 2019: tanto Liverpool in questa edizione dove il vincitore non sembra così scontato
Mancherà Modric: il croato vincitore dell'ultima edizione non è stato inserito tra i 10 calciatori candidati al Fifa Best Player 2019, mentre è confermato il suo neo compagno di squadra Eden Hazard, vincitore dell'Europa League con la maglia del Chelsea. Immancabili Cristiano Ronaldo e Messi, oltre al giovane fenomeno Mbappè, che non ottiene però lo scettro di più giovane candidato, vinto da De Ligt: con lui l'ex compagno di squadra all'Ajax Frenkie De Jong, ora al Barcellona. E con loro c'è anche il capitano della Nazionale olandese Virgil Van Dijk, vincitore della Champions grazie anche ai gol di Salah e Mane, che non potevano essere esclusi dalla lista. Completa il quadro il bomber inglese Harry Kane. Tra gli allenatori il grande favorito è il tecnico dei reds Jurgen Klopp, che ha riportato a casa la coppa dopo 13 anni: con lui l'uomo che gli ha sottratto il sogno di portare per la prima volta a Liverpool la Premier League da quando esiste, Pep Guardiola. Potrebbe però esserci spazio anche per Erik Ten Hag, che con i suoi ragazzi terribili dell'Ajax ha stupito i top club europei. A livello femminile invece viene premiato il grande lavoro di Milena Bertolini con le azzurre, che hanno raggiunto i quarti del mondiale, mentre tra le calciatrici la grande favorita è Megan Rapinoe, vincitrice e capocannoniere del mondiale di Francia. Il 23 settembre a Milano verrà annunciato il nome del vincitore, dopo i turni di votazione: potranno esprimere la loro preferenza i capitani delle Nazionali, i Ct, un giornalista per ogni Paese e anche i tifosi stessi, che potranno indicare sul sito ufficiale della Fifa tre preferenze: cinque punti saranno assegnati al primo classificato, tre al secondo e uno al terzo.
Per San Marino voteranno il ct Franco Varrella, il capitano Davide Simoncini e i giornalisti di San Marino Rtv Elia Gorini e Palmiro Faetanini. I candidati sono stati scelti da una giuria di 10 persone, che era formata da molti ex esponenti del campionato italiano: oltre a Franco Baresi e Fabio Capello, erano presenti anche Lothar Matthaeus, Juan Sebastian Veron e Kakà.