Ultimi 180 al cardiopalma. Si decide il destino di diverse società
In Serie D girone D si decide il campionato con lo scontro diretto Pergolettese – Modena. Il San Marino riceve l'Adrense già salva. Nel Girone F il Cesena festeggia se batte il Castefidardo e il Matelica non vince a Campobasso. In Serie C, il Rimini deve
A 180 minuti dal termine dei campionati di D e C nessun verdetto è stato scritto. Tutto da decidere a testimonianza del grande equilibrio che regna nelle serie minori rispetto al massimo campionato italiano. In Serie D Girone D, il San Marino dopo il blitz di Sasso Marconi deve concedere il bis in casa con la già salva Adrense. 3 punti che permetterebbero ai biancoazzurri di avere la certezza di giocarsi i play out in una posizione di prestigio. In questo girone domina lo scontro al vertice tra Pergolettese e Modena. Per sperare in un possibile spareggio i canarini hanno l'obbligo di battere gli attuali capo-classifica, in tutti gli altri casi il destino resterebbe nelle mani della Pergolettese. Stessa cosa nel Girone F dove il Cesena per festeggiare, oltre a fare il proprio dovere al Manuzzi con il fanalino di coda Castelfidardo, deve sperare che il Matelica non faccia il pieno a Campobasso. Altrimenti tutto rimandato all'ultima giornata. In questo girone occhi puntati anche sul Santarcangelo. I gialloblu sono in una posizione di classifica molto delicata con il rischio retrocessione diretta assai alto. E il calendario non è amico: Recanatese fuori e Pineto al Mazzola. In serie C Girone B il Pordenone con una vittoria sulla Giana Erminio plana per la prima volta nella sua storia in Serie B. Il match clou è quello del Benelli di Pesaro, dove Vis e Rimini si giocano una bella fetta di serie C. Alla Vis basta il pareggio per non complicarsi la vita. Per il Rimini di Petrone solo i 3 punti lascerebbero aperte serie possibilità di salvezza senza passare dai play out.