Troppo facile volergli bene, l'impresa vera è distinguere i compaesani da chi viene da fuori, perchè Cornieti rende tutti uguali. Il capolavoro della normalità coinvolge e travolge il Presidente dell'Aia Macello Nicchi,l'amico-collega Gigi Agnolin, Fiorenzo Treossi, Christian Brighi, Germano De Biagi, l'uno a fianco all'altro, a chiedersi il perchè. Un uomo raffinato, Werter, che saluta alla sua maniera. Omelia semplice, oggi si direbbe sobria, elegante, durante la quale c'è spazio anche per il più bel dir che non fu mai scritto. Tutto il paese ha ricevuto almeno una telefonata, e oggi era li, a chieder scusa se magari non ha fatto altrettanto,tutti li, fra l'incenso e il casello, a fare il pieno per Werter per un viaggio comodo fino al triplice fischio coperto con aplllausi scroscianti.
Roberto Chiesa
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