Verso Pisa-SPAL: il big match svuotato di significato
Non si sa se potrà disputarsi Teramo-Rimini: nella trasferta vietata ai tifosi romagnoli, i calciatori di Acori annunciano lo sciopero dopo sei mesi di mancato pagamento degli stipendi.
In campo domani ci andrà sicuramente il Santarcangelo, che aspetta il Tuttocuoio al Mazzola in un match solo da vincere. Pontedera-Prato, delle 20:30, è il primo di quattro scontri diretti per i fiordaliso che potrebbero tornare a galla, se non affondare definitivamente.
Oltre ad Arezzo-Siena, inutile in termini di classifica, domenica si giocherà anche Carrarese-Lupa Roma, altra sfida svuotata di significato se non per l'impresa che cercheranno quelli di Cucciari, condannati ai play-out al netto di un successo.
Non ci siamo dimenticati che il 3 aprile è il gran giorno di Pisa-SPAL, quello che un po' tutti abbiamo evidenziato nel calendario, attendendoci uno scontro di Titani che potesse mettere sul piatto titolo e promozione diretta. Ebbene, come preventivato, il Pisa è uscito con le ossa rotte dalle forche caudine di L'Aquila e Siena, rendendo pressoché inutile la rincorsa alla SPAL, che sbancando l'Arena Garibaldi si ritroverebbe con un piede e mezzo in Serie B.
LP