A fine partita troppo nervosismo sfociato anche in qualche parola di troppo. Il primo pareggio allo stadio di Acquaviva evidentemente non è piaciuto al tecnico Stefano Cassani che ha dichiarato di non voler sentire parlare di attenuanti. Un pareggio vissuto come una sconfitta e anche il difensore centrale Alessandro Monaco, inciampa in un lapsus che fa ben capire la mentalità del Victor di questa stagione. Un pareggio, il primo in casa, dall'inizio della stagione vissuto con troppa apprensione.
Di solito invece quando non gira, questo tipo di partita si può anche perdere. L'ottimo Gherlinzoni, ieri ha fatto tutto lui, al 91° ha fallito il colpo del KO tutto solo davanti a Pazzini, e dunque il primo pareggio deve essere preso benissimo e con assoluta serenità. Un piccolissimo campanello d'allarme propedeutico che permetterà ai biancoazzuri di restare concentrati nei prossimi due impegni: mercoledì ad Acquaviva con il Diegaro e domenica a Bologna con il Granamica. Via i musi lunghi, il + 9 a cinque giornate dal termine con lo scontro diretto con il Progresso previsto per il 16 aprile, è un assicurazione ideale per esibire volti nettamente più sorridenti rispetto a quelli corrucciati e tristi visti nel dopo partita di ieri.