Olbia per proseguire la rincorsa ai play-out, Sestri Levante per continuare a sognare un posto nei play-off Alla stadio Nespoli va in scena una partita ricca di emozioni ed occasioni da gol. Suggerimento di Candiano per l'inserimento di Forte, provvidenziale l'uscita di Rinaldi. Ribaltamento di fronte e Nicola Nanni di testa impegna cosi il portiere Anacoura Punizione di Ragatzu per il doppio tentativo, prima di Nanni e poi di La Rosa, alla fine è Sandri ad opporsi alla battuta di Dessena. Nel finale di tempo Rinaldi è ancora decisivo, questa volta sul diagonale di Fossati. La gara si sblocca ad inizio ripresa quando Podda interviene cosi su Montebugnoli. Il direttore di gara non ha dubbi nel concedere il calcio di rigore. Alla battuta si presenta Ragaztu che fa 1 a 0. Ottavo centro in campionato per l'attaccante sardo che sale a quota 103 gol in carriera da professionista. La reazione dei liguri è veemente e nel giro di 8 minuti capovolge il risultato. Il pareggio arriva su calcio di rigore. Sul colpo di testa di Sandri, Palomba tocca con il braccio. Pane sbaglia il penalty ma sulla respinta Parlanti la mette dentro. Prima del raddoppio c'è da vedere il sinistro di Omoregbe con Rinaldi semplicemente strepitoso. Il numero uno dell'Olbia però non può nulla sul taglio di Candiano per Fossati che firma il 2 a 1 per il Sestri Levante. Rosso-blu ad un passo dalla zona play-off mentre l'Olbia intravede il baratro della retrocessione.
Vittoria esterna anche per la Juventus Next Gen che passa sul campo dell'Arezzo. Cominciano meglio i padroni di casa con la gran giocata di Gucci, fuori di un nulla. Una manciata di minuti e sul suggerimento di Gaddini, il centravanti toscano si divora il pallone del vantaggio. Solo Arezzo in avvio, Gaddini ruba palla e ci prova in diagonale ma Daffara è reattivo e si salva in angolo. Alla prima vera opportunità, la giovane Juve sblocca il risultato. Guerra approfitta di una indecisione di Lazzarini e con un preciso pallonetto supera Trombini. Tredicesimo gol in campionato per l'attaccante bianconero. Ad inizio ripresa, Savona mette al centro per la conclusione di Cerri, salva tutto il solito Trombini. Che non sia giornata per l'Arezzo lo si capisce al minuto 68, il pallonetto di Gucci centra in pieno la traversa e la difesa bianconera si salva cosi. Ci prova anche Guccione con un gran sinistro che si perde a fil di palo. L'ultima occasione al 92esimo quando Daffara compie un autentico miracolo sulla battuta ravvicinata del solito Gucci. Ad Arezzo decide un gol di Guerra, bianconeri sempre più in zona play-off.