Ci sono voluti i supplementari per assegnare l'edizione numero 50 della FA Cup. La cornice è sempre quella di Wembley oramai da sei anni. Sotto l'Arco, la media spettatori è stata di 30 mila. Il Covid-19 ha imposto le porte chiuse, ma non per il fascino di un trofeo storico che anche al femminile sa regalare emozioni. Il Manchester City la vince per la terza volta nella sua storia. Tre finali tre vittorie, tre successi negli ultimi quattro anni. Partita è abbastanza equilibrata nella prima parte di gara. Poi la squadra di Gareth Taylor la sblocca al 40' con il colpo di testa di Samantha Mewis.
La centrocampista americana gira di testa in fondo alla rete il calcio d'angolo di Greenwood. Nella ripresa il pareggio dell'Everton che trova l' 1-1 al 60'. Valérie Gauvin firma il pareggio per le “Toffees”. L'attaccante francese gira di testa sul primo palo riportando la finale in parità. Risultato che resterà tale fino al 90' tanto da richiedere un prolungamento con i tempi supplementari anche se il Manchester City avrebbe due occasioni clamorose per chiudere la partita. La prima al 92' con Caroline Weir che da dentro l'area di rigore spara alto, la seconda due minuti più tardi ancora con la numero 19 che centra la traversa.
Nel primo tempo supplementare ancora le “Citizens” vicine al vantaggio con Stephanie Houghton, che trova la grande parata di Sandy MacIver che devia sul palo la palla e salva la porta. La resistenza dell'Everton dura fino al minuto 111 quando Georgia Stanway s'infila bene in area e poi calcia sull'uscita del portiere trovando anche la deviazione del palo. Gol che vale il 2-1 e avvicina il trofeo. Il Manchester City la chiude al 122' in contropiede con Janine Beckie che di piatto batte il portiere dell'Everton. Vince il City che alza la sua terza FA Cup.