Il primo gol del dopo Blatter lo segna Zico che esce allo scoperto e conferma cioè che era nell'aria e cioè la candidatura alla presidenza della Fifa. Una mossa dal peso specifico difficile da valutare non avendo ancora bene idea di quanti voti il vecchio Sepp sarà capace di convogliare e indirizzare su questo o quel candidato. Non è detto in sostanza che il dopo Blatter sia un anti Blatter. Nella partita a scacchi che si profila è attesa la mossa di Michel Platini. Da cosa farà il Presidente dell'Uefa, si potranno capire molte cose. L'ipotesi più probabile o per lo meno più gettonata è quella dell'appoggio esterno proprio per la difficoltà nel decifrare le carte in mano a Blatter. Secondo la Bbc si vota a dicembre, l'Esecutivo di luglio dovrà ufficializzare. Gli altri sono alla finestra. Il principe Giordano fresco di bocciatura ci riproverà, lo sceicco kuwaitiano ne ha una gran voglia, Figo ci pensa, il coreano Chung Mong-joon e l'olandese Van Praag. E poi le due incognite, Maradona candidato autoproclamato e Weah che gioca sulla ritrovata unione del calcio africano nel nome di un Presidente nero nelle mani del quale consegnare un calcio se non proprio nuovo almeno diverso.
rc
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy