Dura 16 minuti il sogno della Folgore di centrare il primo storico risultato della squadra di Falciano, il tempo che passa tra il gol di Michael Traini, il secondo in campo internazionale, e il pari di Tri?kovski. Alla fine è Folgore 1, AEK Larnaca 3, con quel pizzico di amarezza di chi era riuscito a chiudere in vantaggio il primo tempo e poi si ritrova un po' a recriminare per i tre gol presi. Luciano Mularoni conferma per 9/11 la squadra dell'andata. Tra quei nove c'è un Simone Montanari in formato “gigante” che si presenta così su Charalambides dopo appena un minuto. Poi Tri?kovski manda alto sulla respinta. L'ex di Juvenes/Dogana e La Fiorita si ripete al 7', quando André Alves si gira in un fazzoletto, calcia a botta sicura, ma si trova ancora un super Montanari. Al 10', forse la parata più difficile sulla punizione laterale di Joan Tomàs, il colpo di reni vale ancora lo 0-0. Dove non arriva Montanari ci pensa un po' la fortuna. Come al 18' quando la traversa respinge la conclusione di Joan Tomàs che è già un goal fatto. Poi la Folgore si aggiusta, copre gli spazi e il Larnaca fa più fatica a infilarsi. Allora una mano ci pensa a darla Taudul. Il portiere del Larnaca rinvia sui piedi di Traini un pallone comodo comodo, che l'attaccante della Sammaurese, controlla, sistema e poi va a depositare in porta dopo aver saltato il portiere. La Folgore al 34' del primo tempo è avanti 1-0.
Nella ripresa il Larnaca aumenta i giri, passano appena 24 secondi e Laban non può credere ai suoi occhi quando Montanari compie l'ennesima parata di serata. Sembra tutto perfetto, magari la serata giusta per fare un po' di storia, invece André Alves s'inventa il colpo di tacco smarcante per Tri?kovski che arriva a rimorchio, qui Montanari non ci può fare davvero nulla. Tre minuti dopo è sorpasso quando sul cross dalla destra, ancora André Alves, ancora di tacco, libera sul secondo palo, ancora Tri?kovski per il 2-1 Larnaca. La squadra dello spagnolo Imanol Idiakez la mette in ghiaccio al 18'. Un altro errore favorisce André Alves che si va a costruire il cross che, deviato dalla mano di Genestreti, vale il rigore. Sul dischetto ci va lo stesso André Alves che fa 3-1, anche se Montanari intuisce e sfiora il pallone. Tre gol subiti come all'andata dagli stessi giocatori. Al fischio finale è un 3-1 più che onorevole, ma che lascia un po' di amaro. Non sarà una pagina di storia, ma un paragrafo di certo, la Folgore segna la quinta rete in quattro partecipazione alle coppe Europee, con Traini che si prende la soddisfazione di segnare la sua seconda rete in campo internazionale.
Elia Gorini
Nella ripresa il Larnaca aumenta i giri, passano appena 24 secondi e Laban non può credere ai suoi occhi quando Montanari compie l'ennesima parata di serata. Sembra tutto perfetto, magari la serata giusta per fare un po' di storia, invece André Alves s'inventa il colpo di tacco smarcante per Tri?kovski che arriva a rimorchio, qui Montanari non ci può fare davvero nulla. Tre minuti dopo è sorpasso quando sul cross dalla destra, ancora André Alves, ancora di tacco, libera sul secondo palo, ancora Tri?kovski per il 2-1 Larnaca. La squadra dello spagnolo Imanol Idiakez la mette in ghiaccio al 18'. Un altro errore favorisce André Alves che si va a costruire il cross che, deviato dalla mano di Genestreti, vale il rigore. Sul dischetto ci va lo stesso André Alves che fa 3-1, anche se Montanari intuisce e sfiora il pallone. Tre gol subiti come all'andata dagli stessi giocatori. Al fischio finale è un 3-1 più che onorevole, ma che lascia un po' di amaro. Non sarà una pagina di storia, ma un paragrafo di certo, la Folgore segna la quinta rete in quattro partecipazione alle coppe Europee, con Traini che si prende la soddisfazione di segnare la sua seconda rete in campo internazionale.
Elia Gorini
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