L'Associazione Sammarinese Stampa Sportiva ha appreso con sorpresa la notizia delle annunciate dimissioni – al termine di quest'anno – dalla presidenza della Federazione Sammarinese Giuoco Calcio di Giorgio Crescentini, uomo di spessore morale e dirigente di qualità superiore alla media e che tanto ha fatto, sta facendo e farà per la crescita del movimento calcistico sammarinese.
Se quanto annunciato tramite comunicato verrà mantenuto, il mondo del calcio sammarinese e la Federcalcio in primis perderanno un punto di riferimento, capace in oltre 30 anni di presidenza di portare il movimento biancazzurro e la FSGC a livelli altissimi, il tutto grazie alla lungimirante e saggia gestione delle relazioni internazionali da parte di Crescentini. Sono a testimonianza di quanto detto gli eccellenti rapporti instaurati dallo stesso presidente con le più alte cariche di FIFA e UEFA che hanno spesso portato sul Titano il presidente dell'UEFA Michel Platini. Non da ultima non possiamo non riconoscere la capacità di investimento in termini di capitale umano e infrastrutture che hanno caratterizzato queste decadi di crescita e sviluppo durante la presidenza Crescentini: la costruzione di campi da gioco all'avanguardia, l'ampliamento dello Stadio – dotato oggi di strutture d'eccellenza che non temono il confronto con quelle di vicine società di Serie A e Serie B – non sono che gli ultimi e più recenti step di sviluppo di cui il calcio sammarinese ha potuto godere nell'era Crescentini.
In queste ore a rappresentare il movimento sammarinese a livello continentale sono Folgore, Juvenes/Dogana e La Fiorita, impegnate nei Preliminari di Champions ed Europa League. Altra evoluzione – questa – in cui Giorgio Crescentini ha da subito creduto fortemente e che 15 anni dopo la prima volta pare davvero una scommessa vinta, nonché stadio di sviluppo irrinunciabile per le formazioni sammarinesi che finalmente possono e potranno confrontarsi con i professionisti europei.
Tornando sulle dimissioni, questo passo da lui estremamente ponderato per quanto sofferto, mette la Federazione Sammarinese Giuoco Calcio di fronte ad una responsabilità enorme, quanto quella di trovare un degno successore a chi più di ogni altro ha fatto per lo sviluppo del calcio sammarinese, ad un Presidente di impegno ed qualità uniche, nonché uomo sempre rispettoso e disponibile nei confronti della categoria che siamo a rappresentare.
L'Associazione Sammarinese Stampa Sportiva si augura che il contributo di Giorgio Crescentini – pur non più nella figura di Presidente della Federcalcio – sia sempre di diretto supporto allo sviluppo del movimento calcistico sammarinese.
Se quanto annunciato tramite comunicato verrà mantenuto, il mondo del calcio sammarinese e la Federcalcio in primis perderanno un punto di riferimento, capace in oltre 30 anni di presidenza di portare il movimento biancazzurro e la FSGC a livelli altissimi, il tutto grazie alla lungimirante e saggia gestione delle relazioni internazionali da parte di Crescentini. Sono a testimonianza di quanto detto gli eccellenti rapporti instaurati dallo stesso presidente con le più alte cariche di FIFA e UEFA che hanno spesso portato sul Titano il presidente dell'UEFA Michel Platini. Non da ultima non possiamo non riconoscere la capacità di investimento in termini di capitale umano e infrastrutture che hanno caratterizzato queste decadi di crescita e sviluppo durante la presidenza Crescentini: la costruzione di campi da gioco all'avanguardia, l'ampliamento dello Stadio – dotato oggi di strutture d'eccellenza che non temono il confronto con quelle di vicine società di Serie A e Serie B – non sono che gli ultimi e più recenti step di sviluppo di cui il calcio sammarinese ha potuto godere nell'era Crescentini.
In queste ore a rappresentare il movimento sammarinese a livello continentale sono Folgore, Juvenes/Dogana e La Fiorita, impegnate nei Preliminari di Champions ed Europa League. Altra evoluzione – questa – in cui Giorgio Crescentini ha da subito creduto fortemente e che 15 anni dopo la prima volta pare davvero una scommessa vinta, nonché stadio di sviluppo irrinunciabile per le formazioni sammarinesi che finalmente possono e potranno confrontarsi con i professionisti europei.
Tornando sulle dimissioni, questo passo da lui estremamente ponderato per quanto sofferto, mette la Federazione Sammarinese Giuoco Calcio di fronte ad una responsabilità enorme, quanto quella di trovare un degno successore a chi più di ogni altro ha fatto per lo sviluppo del calcio sammarinese, ad un Presidente di impegno ed qualità uniche, nonché uomo sempre rispettoso e disponibile nei confronti della categoria che siamo a rappresentare.
L'Associazione Sammarinese Stampa Sportiva si augura che il contributo di Giorgio Crescentini – pur non più nella figura di Presidente della Federcalcio – sia sempre di diretto supporto allo sviluppo del movimento calcistico sammarinese.
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