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Brondby - Juvenes /Dogana: Costantini, cambia modulo e chiede ai suoi giocatori, volontà, cuore e sacrifico

2 lug 2015
Brondby - Juvenes /Dogana: Costantini, cambia modulo e chiede ai suoi giocatori, volontà, cuore e sacrifico
Brondby - Juvenes /Dogana: Costantini, cambia modulo e chiede ai suoi giocatori, volontà, cuore e sacrifico
Sono previsti circa seimila spettatori, per la gara d'andata del turno preliminare di Europa League, tra Brondby e Juvenes /Dogana. Una sfida in programma alle 19 e che si giocherà nella splendida struttura del Brondby Stadium. Un impianto all'avanguardia, curato nei minimi particolari e di proprietà della società gialloblu. Una capienza di 29 mila spettatori, per una squadra che ha fatto la storia del calcio danese, con 10 scudetti, 6 coppe nazionali e sei supercoppe. Il risultato di maggior prestigio internazionale, arrivo nel 1990, semifinale di Coppa Uefa con eliminazione, ad opera della Roma. Dell'organico attuale, il calciatore più rappresentativo è senza dubbio il difensore Daniel Agger, nove stagioni con il Liverpool, prima di tornare ad indossare la maglia di una società, che da oltre trent'anni, rende sempre omaggio ai suoi campioni.
Intanto Costantini non fa nessuna pre-tattica e durante la rifinitura, conferma il cambio di modulo, rispetto al campionato. Difesa a cinque, con Mantovani e Cavalli sugli esterni, Battistini, Villa e Merlini a formare il pacchetto centrale difensivo. Quattro i centrocampisti, Santini, Bagli, Gasperoni e Maccagno, con Giorgio Mariotti unica punta. Una squadra votata al sacrificio ma con la voglia di ben figurare, parola di Bagli e capitan Santini.

Palmiro Faetanini

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