Sei nazionali, tre club impegnati nelle coppe europee. Il calcio sammarinese non è solo organizzazione ma presenza concreta nelle maggiori manifestazioni internazionali. Un calcio che cresce, che esporta l’immagine di San Marino in Europa. Atleti e tecnici come primi ambasciatori della Repubblica più antica del mondo. La festa del calcio è la festa di tutti quelli che lavorano per questa realtà, con sacrificio e sempre per passione, perché a San Marino la maglia biancoazzurra conta ancora e conta tanto. Un calcio fiero della sua unicità, critico, ma non preoccupato per quel risultato che manca. La festa del calcio ha ricordato un biennio internazionale intenso, ricco di attività nel e fuori dal campo, senza mai dimenticare chi non c’è più e continua vivere nel ricordo di tutti. Dirigenti e atleti, la festa del calcio è per loro, ma anche per chi si dedica agli altri quotidianamente come l’associazione sammarinese disabili esordio infantile e la Comunità Papa Giovanni XXIII. Non è mancato davvero nulla nella serata del calcio sammarinese, nemmeno un premio speciale, per Davide Gualtieri, ancora nella storia e negli incubi dei tifosi inglesi per quel goal, il più veloce del mondo.
Elia Gorini
Elia Gorini
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