Tra Folgore e Pennarossa non vince la nebbia, ma quasi. Al “Federico Crescentini” le condizioni per giocare sono praticamente proibitive ma non fermano una super Folgore che si sveglia nella ripresa e travolge i biancorossi, già sicuri del pass in Q1. Pass che ottengono anche gli uomini di Lasagni, con una partita d'anticipo.
Prima frazione di gioco scialba che si chiude con un'occasione a testa.
La Folgore ci prova al quarto d'ora con Badalassi ma la conclusione dell'ex Tre Fiori, capocannoniere lo scorso anno, è sbilenca e non inquadra lo specchio.
Poi il Pennarossa con un batti e ribatti in area che favorisce Mariotti ma il classe 2000 spara alto da ottima posizione.
Succede tutto nella ripresa e, più precisamente, nei primi quindici minuti.
Minuto numero uno: i giocatori del Pennarossa protestano per una rimessa laterale assegnata alla Folgore, Delvecchio lascia giocare e Bernardi si invola. Cross per Badalassi che stoppa di petto e la piazza elegantemente nell'angolino.
Minuto numero otto: corner corto di Basile, è uno schema che riesce alla perfezione per Bernardi. Palla in buca d'angolo e 2-0, avvio shock per gli uomini di Guerra.
Minuto numero quindici: ancora dalla sinistra, ancora Basile imbeccato da Nucci. Palla bassa e insidiosa, Fratta ci mette il gambone e la mette nella propria porta. Folgore 3, Pennarossa 0.
A questo punto i ritmi si abbassano, la Folgore gioca sul velluto e il Pennarossa preferisce gestire le forze per l'imminente impegno di Coppa Titano. C'è spazio solo per l'espulsione di Sebastiani. Fallo per cercare di rimediare ad un proprio errore e doppia ammonizione per il mediano biancorosso che costringe la squadra di Chiesanuova a chiudere gli ultimi minuti in 10.
A Fiorentino finisce così: Folgore che raggiunge Tre Fiori e proprio il Pennarossa in Q1, quando le partite e i punti in palio inizieranno veramente a contare.
Prima frazione di gioco scialba che si chiude con un'occasione a testa.
La Folgore ci prova al quarto d'ora con Badalassi ma la conclusione dell'ex Tre Fiori, capocannoniere lo scorso anno, è sbilenca e non inquadra lo specchio.
Poi il Pennarossa con un batti e ribatti in area che favorisce Mariotti ma il classe 2000 spara alto da ottima posizione.
Succede tutto nella ripresa e, più precisamente, nei primi quindici minuti.
Minuto numero uno: i giocatori del Pennarossa protestano per una rimessa laterale assegnata alla Folgore, Delvecchio lascia giocare e Bernardi si invola. Cross per Badalassi che stoppa di petto e la piazza elegantemente nell'angolino.
Minuto numero otto: corner corto di Basile, è uno schema che riesce alla perfezione per Bernardi. Palla in buca d'angolo e 2-0, avvio shock per gli uomini di Guerra.
Minuto numero quindici: ancora dalla sinistra, ancora Basile imbeccato da Nucci. Palla bassa e insidiosa, Fratta ci mette il gambone e la mette nella propria porta. Folgore 3, Pennarossa 0.
A questo punto i ritmi si abbassano, la Folgore gioca sul velluto e il Pennarossa preferisce gestire le forze per l'imminente impegno di Coppa Titano. C'è spazio solo per l'espulsione di Sebastiani. Fallo per cercare di rimediare ad un proprio errore e doppia ammonizione per il mediano biancorosso che costringe la squadra di Chiesanuova a chiudere gli ultimi minuti in 10.
A Fiorentino finisce così: Folgore che raggiunge Tre Fiori e proprio il Pennarossa in Q1, quando le partite e i punti in palio inizieranno veramente a contare.
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