Al via sarà tradizione, da lì in poi invece solo rivoluzione. È l'estrema sintesi della stagione 2018-2019 del calcio sammarinese, che si apre il 15 settembre con la Supercoppa tra La Fiorita campione di tutto e il Tre Penne finalista di Coppa Titano. Di fatto il Clasico biancazzurro, visto che le due squadre si sono contese 7 degli ultimi 8 titoli delle tre competizioni nazionali. Per il resto cambia tutto quasi, perché sia il campionato che la Coppa Titano si presentano con due format nuovi di zecca, decisamente meno complicati rispetto a quelli uscenti.
Cominciamo dal campionato, che vede sparire sia la fase dell'Intergirone – quella delle sfide incrociate tra i due gruppi– che il cervellotico playoff a sei. Resta invece la prima fase con un girone da 8 e uno da 7, determinati sempre in base alla classifica dell'anno precedente, i cui calendari saranno sorteggiati il 29 agosto. Gironi del tutto separati, perché non sono previste sfide incrociate.
Nel Gruppo A ci sono Folgore, Tre Penne, Tre Fiori, Juvenes-Dogana, Virtus, Pennarossa, Murata e San Giovanni.
Nel Gruppo B ci sono La Fiorita, Libertas, Domagnano, Cailungo, Cosmos, Fiorentino e Faetano.
Al termine dell'andata – il ritorno non è previsto – le squadre vengono smistate in altri due Gruppi: il Q1 – per le prime quattro dei due gironi – e il Q2, per tutte le altre.
Questa seconda fase – nella quale invece si giocano sia l'andata che il ritorno – serve per determinare la griglia dei playoff, ai quai accedono le migliori sei del Q1 e due squadre provenienti dal Q2. Sicuramente la prima classificata, mentre la seconda e la terza, a meno che non ci siano almeno cinque punti di distacco, si affronteranno in uno spareggio. I playoff – che quindi partono dai quarti - prevedono ancora partite di andate e ritorno, ma non supplementari e rigori: se la doppia sfida termina in parità, passa la meglio classificata nella seconda fase. Eccezion fatta ovviamente per la finale – che si gioca in gara unica – e per la finalina per terzo e quarto posto, potenzialmente decisiva per assegnare un posto in Europa League.
In Coppa Titano invece sparisce la fase a gironi – e con essa partite ininfluenti e a rischio combine – si parte subito con una fase a eliminazione diretta con match di andata e ritorno – ma con possibilità di supplementari e rigori – e finale in gara secca. La detentrice del trofeo – in questo caso La Fiorita – è ammessa di diritto ai quarti, le altre 14 invece partono dagli ottavi. Il tabellone sarà determinato in base a un sistema a testa di serie in stile tennistico, con la campione in carica e le altre tre meglio piazzate nel Ranking che godranno di posizionamenti predefiniti.
Gli altri saranno sorteggiati sempre il 29 agosto al Teatro Titano, in occasione della cerimonia di presentazione della stagione. Nella quale la Corale di San Marino eseguirà, in anteprima, l'inno delle competizioni sammarinesi, novità assoluta e composto dal maestro Marco Capicchioni.
RM
Cominciamo dal campionato, che vede sparire sia la fase dell'Intergirone – quella delle sfide incrociate tra i due gruppi– che il cervellotico playoff a sei. Resta invece la prima fase con un girone da 8 e uno da 7, determinati sempre in base alla classifica dell'anno precedente, i cui calendari saranno sorteggiati il 29 agosto. Gironi del tutto separati, perché non sono previste sfide incrociate.
Nel Gruppo A ci sono Folgore, Tre Penne, Tre Fiori, Juvenes-Dogana, Virtus, Pennarossa, Murata e San Giovanni.
Nel Gruppo B ci sono La Fiorita, Libertas, Domagnano, Cailungo, Cosmos, Fiorentino e Faetano.
Al termine dell'andata – il ritorno non è previsto – le squadre vengono smistate in altri due Gruppi: il Q1 – per le prime quattro dei due gironi – e il Q2, per tutte le altre.
Questa seconda fase – nella quale invece si giocano sia l'andata che il ritorno – serve per determinare la griglia dei playoff, ai quai accedono le migliori sei del Q1 e due squadre provenienti dal Q2. Sicuramente la prima classificata, mentre la seconda e la terza, a meno che non ci siano almeno cinque punti di distacco, si affronteranno in uno spareggio. I playoff – che quindi partono dai quarti - prevedono ancora partite di andate e ritorno, ma non supplementari e rigori: se la doppia sfida termina in parità, passa la meglio classificata nella seconda fase. Eccezion fatta ovviamente per la finale – che si gioca in gara unica – e per la finalina per terzo e quarto posto, potenzialmente decisiva per assegnare un posto in Europa League.
In Coppa Titano invece sparisce la fase a gironi – e con essa partite ininfluenti e a rischio combine – si parte subito con una fase a eliminazione diretta con match di andata e ritorno – ma con possibilità di supplementari e rigori – e finale in gara secca. La detentrice del trofeo – in questo caso La Fiorita – è ammessa di diritto ai quarti, le altre 14 invece partono dagli ottavi. Il tabellone sarà determinato in base a un sistema a testa di serie in stile tennistico, con la campione in carica e le altre tre meglio piazzate nel Ranking che godranno di posizionamenti predefiniti.
Gli altri saranno sorteggiati sempre il 29 agosto al Teatro Titano, in occasione della cerimonia di presentazione della stagione. Nella quale la Corale di San Marino eseguirà, in anteprima, l'inno delle competizioni sammarinesi, novità assoluta e composto dal maestro Marco Capicchioni.
RM
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