Ci sono cinque gol e tre rossi nella sfida più pazza, equilibrata ed emozionante di questo primo scorcio di Coppa delle Regioni. Il South Wales sfiora il vantaggio su corner già al 12', mentre lo Xanthi impiega qualche minuto in più ad ingranare, ma quando lo fa è pericolosissima: Kononas chiama Price all'intervento salva-risultato al 23'.
Il vantaggio – ora sì, inaspettato – è gallese e porta la firma di Gavin Morris, che pesca l'incrocio e un rivedibile Roufos col mancino dalla distanza.
Lo Xanthi si riversa in attacco e sfiora a più riprese il gol del pareggio: la miglior opportunità del primo tempo è sul mancino di Papadimitrou che spara alle stelle.
Karagkiozis è l'uomo di qualità nello scacchiere ellenico: al 44' da prova concreta del suo talento peccando solo di precisione.
Quando Silagava comanda un minuto di recupero, il South Wales raddoppia: la ripartenza porta la sfera sulla mancina, dove Alexander Long si beve un paio di giocatori – chi di forza, chi di fino – costruendosi una rete da raccontare appena tornati in Galles e che porta quelli di Stephen Green sul doppio vantaggio, nonostante un corner battuto in rapidità dallo Xanthi rischi di minare fin da subito le certezze gallesi, ma Konstantinos Tourgaidis grazia Price.
Nella ripresa succede tutto all'inizio e tutto alla fine: dopo meno di tre minuti gli ellenici tornano in gara con la rete di Kononas, che col mancino riapre la contesa. La successiva espulsione di capitan McIntosh – già ammonito e reo di aver strattonato il solito Karagkiozis – schiude al pareggio dello Xanthi, che si concretizza di lì a quattro minuti: splendida la punizione proprio del numero 10 greco, il quale disegna una perfetta traiettoria che supera la barriera e batte Stephen Price.
Chi si aspetta il dominio greco vede tradite le proprie aspettative nel cartellino rosso diretto che Silagava sventola sotto il naso di Mavropoulos, stupito come i più del provvedimento del direttore di gara per il contatto con Pika.
Nella ristabilita parità numerica è sempre lo Xanthi a dettare i ritmi, ma nulla più di qualche conclusione da fuori che non fa male a Price.
La sfida pronta per essere etichettata sul 2-2 impazzisce sul lancio in profondità per Quick, che fa fede al suo nome e brucia tutti, ma proprio tutti, conquistandosi un calcio di rigore e conseguente espulsione di Roufos in zona Cesarini.
In porta ci va Athanasiou che non può nulla contro il diagonale di Aiden Lewis, match decider della sfida che vale l'aggancio del South Wales a quota tre e fornisce un assist non indifferente per la Nazionale di Fabrizio Costantini.
LP
Il vantaggio – ora sì, inaspettato – è gallese e porta la firma di Gavin Morris, che pesca l'incrocio e un rivedibile Roufos col mancino dalla distanza.
Lo Xanthi si riversa in attacco e sfiora a più riprese il gol del pareggio: la miglior opportunità del primo tempo è sul mancino di Papadimitrou che spara alle stelle.
Karagkiozis è l'uomo di qualità nello scacchiere ellenico: al 44' da prova concreta del suo talento peccando solo di precisione.
Quando Silagava comanda un minuto di recupero, il South Wales raddoppia: la ripartenza porta la sfera sulla mancina, dove Alexander Long si beve un paio di giocatori – chi di forza, chi di fino – costruendosi una rete da raccontare appena tornati in Galles e che porta quelli di Stephen Green sul doppio vantaggio, nonostante un corner battuto in rapidità dallo Xanthi rischi di minare fin da subito le certezze gallesi, ma Konstantinos Tourgaidis grazia Price.
Nella ripresa succede tutto all'inizio e tutto alla fine: dopo meno di tre minuti gli ellenici tornano in gara con la rete di Kononas, che col mancino riapre la contesa. La successiva espulsione di capitan McIntosh – già ammonito e reo di aver strattonato il solito Karagkiozis – schiude al pareggio dello Xanthi, che si concretizza di lì a quattro minuti: splendida la punizione proprio del numero 10 greco, il quale disegna una perfetta traiettoria che supera la barriera e batte Stephen Price.
Chi si aspetta il dominio greco vede tradite le proprie aspettative nel cartellino rosso diretto che Silagava sventola sotto il naso di Mavropoulos, stupito come i più del provvedimento del direttore di gara per il contatto con Pika.
Nella ristabilita parità numerica è sempre lo Xanthi a dettare i ritmi, ma nulla più di qualche conclusione da fuori che non fa male a Price.
La sfida pronta per essere etichettata sul 2-2 impazzisce sul lancio in profondità per Quick, che fa fede al suo nome e brucia tutti, ma proprio tutti, conquistandosi un calcio di rigore e conseguente espulsione di Roufos in zona Cesarini.
In porta ci va Athanasiou che non può nulla contro il diagonale di Aiden Lewis, match decider della sfida che vale l'aggancio del South Wales a quota tre e fornisce un assist non indifferente per la Nazionale di Fabrizio Costantini.
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