Vigilie di finale di Coppa Titano opposta per Virtus e La Fiorita. Dopo Supercoppa e scudetto, i neroverdi di Luigi Bizzotto puntano a completare la stagione perfetta: "Sarebbe un traguardo incredibile per noi, se pensiamo che fino alla scorsa Coppa Titano la Virtus non aveva mai vinto niente e ora facciamo incetta di titoli: sarebbe la chiusura di un cerchio, diciamo. Il mese senza partite, dopo la fine del campionato? Sicuramente non è facile, ne abbiamo avuto la riprova l'anno scorso quando, a parti invertite, era il Tre Penne a venire da un mese di inattività e un pochettino ha pagato. Credo che i ragazzi siano consapevoli di questo, ne abbiamo parlato: cercheremo di fare del nostro meglio per non avere questo dubbio che ci assale da un mese a questa parte".
Viceversa, per i gialloblu è l'ultima occasione per salvare una stagione che, altrimenti, non porterebbe né titoli, né coppe europee. E per Thomas Manfredini, che in settimana ha annunciato l'addio, sarà anche l'ultima occasione per non chiudere il suo anno e mezzo a Montegiardino senza neanche un trofeo, nonostante le grandi aspettative: "L'obiettivo è regalare un trofeo a questa società, anche perché quest'anno avevamo iniziato un progetto abbastanza ambizioso, con 4 allenamenti e spese e sacrifici in più per la società. Il mio addio? Capita spesso che l'allenatore vada via, ma la squadra è concentrata sull'obiettivo, i ragazzi sono consapevoli del fatto che con una squadra forte come questa sarebbe un peccato non portare a casa niente. Oltre ad Amati recuperano Niang, Grassi, Olcese, Ambrosini che non è stato bene ultimamente. Ce ne sono altri 4/5 fuori, ma almeno arriviamo a 16 giocatori più i tre portieri".