
Denis Casadei DS Murata: "Dobbiamo sicuramente ricordarci quello che è stato fatto, usarlo come un punto di arrivo barra ripartenza, però visto che la strada la conosciamo è più facile andare a riscoprire piuttosto che inventarci qualcosa. Di solito dicono sempre che essere profeti in patria è più difficile. No, ma quello sicuro, quello sicuro l'abbiamo visto già al mio primo arrivo con tante situazioni create ad hoc per destabilizzare, però io sono qua, ho le spalle larghe e non soltanto come struttura fisica, ma mi sono voluto impegnare a diventare un Denis diverso per contrastare queste situazioni qui, ma soprattutto per accoglierne tante altre.
È una Murata che è stato negli ultimi tempi colmo di ottimi giocatori brasiliani, la strada cambierà? Noi adesso dobbiamo andare a valutare tutti quelli che sono arrivati in questo mercato invernale, compreso i ragazzi brasiliani che c'erano. Questo nucleo che rimarrà con la partenza della nuova stagione dovrà essere lo zoccolo del murata 2.0, da dove ripartire e da dove andare a cercare di fare più vittorie possibili, raggiungere più trionfi possibili come richiesto dal Presidente che è una persona molto ambiziosa".