Domani La Fiorita-Linfield, due dubbi per Berardi
Due i dubbi di formazione che accompagnano il tecnico Berardi, intenzionato a confermare almeno 9 degli 11 titolari di Belfast. Il primo, proprio come all'andata, riguarda la fascia destra, dove Zafferani insidia il compagno di nazionale Hirsch. L'altro invece è legato alle condizioni di Brighi, a rischio – come il febbricitante Cangini – a causa di un problema fisico. Berardi conta di recuperare il regista basso del suo 4-1-4-1, ma se così non fosse Tommasi scalerebbe al suo posto e in mediana, con Miglietta, andrebbe Lunadei. L'alternativa è varare un 4-2-3-1, inserendo nel trio dietro a Olcese uno tra Mottola e Ricchiuti, assenti in Irlanda del Nord e oggi velenosissime frecce in più per l'arco gialloblu. Per il resto soliti Vivan in porta, Gasperoni, Olivi, Di Maio e Martini in difesa e, ovviamente, capitan Rinaldi esterno sinistro. Fatte le carte al match non resta che giocarlo, e l'imperativo è credere nell'impresa.
RM
Nel servizio le parole del tecnico della Fiorita Nicola Berardi