Estonia-San Marino, Manzaroli: "Parti invertite rispetto alla partita di novembre"
“Rispetto ad allora le parti si sono invertite: ora sono loro ad affrontare la partita nel pieno della condizione, visto che i giocatori militanti nel campionato estone hanno raggiunto in queste settimane il top della forma” – sottolinea Manzaroli, che vede nel successo di ieri della nazionale estone sulla Finlandia un chiaro segnale. “A questo – prosegue il CT – va ad aggiungersi una lunga lista di indisponibilità (Fabio Vitaioli, Davide Simoncini, Fabio Bollini, Filippo Mazza, Enrico Golinucci, ndr) che arrivano in un momento non certo sereno del nostro calcio. Non abbiamo potuto fare amichevoli per verificare il nostro livello di gioco in questo periodo, ma nelle simulazioni di partita i ragazzi hanno fatto bene”.
Dulcis in fundo (si fa per dire) Alessandro Della Valle non ha sostenuto la seduta di ieri sera per un attacco febbrile, ma sarà della spedizione. Come Cristian Brolli, che al 99% – dice Manzaroli – partirà dal primo minuto in una difesa a cinque confermata anche e soprattutto a causa delle assenze, visto che per questa partita si puntava ad un altro scenario tattico, magari un 4-1-4-1.
L'altra maglia del pacchetto difensivo centrale se la giocheranno Mirko Palazzi e Alex Della Valle: “Abbiamo lavorato molto sulla polivalenza della nostra rosa – assicura Manzaroli. Come dire: se la rosa non è profonda, almeno che i giocatori siano poliedrici.
Qualora sia Palazzi ad adattarsi a difensore centrale, spazio a Bonini e Battistini sugli esterni. Diversamente l'esterno classe '94 potrebbe giocarsi una maglia con Hirsch sulla fascia mancina. Dubbi anche al centro del campo dove Lorenzo Gasperoni, Tosi, Cervellini e Berretti si giocano due maglie da titolare. Con Vitaioli sicuro padrone della corsia di destra, il ballottaggio è là davanti tra Stefanelli e Rinaldi per determinare chi occuperà la posizione solitamente di Andy Selva, non convocato per la trasferta di Tallin.
Splendido intanto il clima con cui si è svolta la seduta d'allenamento di ieri, quando a far visita ala Nazionale di Manzaroli è stata quella degli Special Olympics, che hanno condiviso il terreno di gioco con la selezione impegnata nelle Qualificazioni agli Europei di Francia.
Partitella a ranghi misti e tanti sorrisi, il metodo migliore per allentare la pressione che inizia a gravare sui giocatori della Nazionale, attesi domenica da un avversario a caccia di rivalsa dopo lo 0-0 di esattamente sette mesi prima e che ha fatto parlare l'Europa intera.
LP