L’ultima trasferta del biennio parte con una seduta defaticante, fondamentale per smaltire le tossine del viaggio in pullman. La sfida alla Svizzera è partita alle ore 7 del mattino con la partenza da San Marino con direzione, Bellinzona e poi San Gallo, la sede scelta per l’impegno internazionale nelle qualificazioni europee. Il commissario tecnico Pierangelo Manzaroli, insieme al suo staff, ha svolto un allenamento defaticante, favorito anche dalle condizioni climatiche. Temperature miti, una lievi pioggerella, insomma le condizioni che si potrebbero trovare proprio nella partita contro la nazionale rossocrociata. Petkovic punta al secondo posto. Contro San Marino e Estonia le vittorie sono d’obbligo, per questo sarà fondamentale alzare il livello di attenzione, per evitare errori contro una nazionale che conta su giocatori come Dzemaili del Genoa, Behrami e Inler. Allenare la concentrazione e la fase difensiva sono le priorità in questo momento per arrivare pronti alla sfida. Alla prima sgambata in terra svizzera hanno partecipato tutti i 23 convocati dal tecnico sammarinese. Rispetto alla trasferta in Lituania tornano a disposizione ben sei giocatori. Rientrano i fratelli Aldo e Davide Simoncini e Cesarini nel reparto difensivo. A centrocampo Coppini, Alex Gasperoni e Tosi. Non ci sono Battistini e Chiaruzzi squalificati e Giovanni Bonini. Diverse le soluzioni che il ct potrebbe proporre. Certa la presenza tra i pali di Aldo Simoncini, che contro la Svizzera riprenderà il suo posto in porta. Nel video l'intervista a Aldo Simoncini – portiere nazionale sammarinese
Da San Gallo (Svizzera)
Elia Gorini
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