L'obiettivo: proseguire con quanto di buono proposto lo scorso anno. La Folgore riparte da lì, da quella doppia sconfitta per 2-1 che ha permesso alla squadra di Falciano di continuare un trend positivo, la Folgore ha segnano almeno un gol in ogni partecipazione alle Coppe Europee. Da Alessandro Zanotti a Michal Traini, passando per Hirsch e Perrotta, segnare almeno una rete non è più così proibitivo per i club sammarinesi. L'ottima prova del Tre Penne ha dato entusiasmo a tutto l'ambiente del Titano, un effetto positivo avvertito anche a distanza di migliaia di km come ha ribadito in conferenza stampa Luciano Mularoni.
Contro il Larnaca è una sfida inedita, ma non la prima contro un club di Cipro. La prima volta è stata quella del Murata, i bianconeri riuscirono anche a segnare una rete con Cristian Protti contro l'APOEL la squadra che ha vinto il campionato davanti al Larnaca. La squadra del tecnico spagnolo Idiakez si presenta come un avversario assolutamente insidioso, che fa del palleggio la propria forza. Per cercare di contrastare la qualità del Larnaca, Luciano Mularoni punta sulla difesa, ma con un modulo che non sacrifica la fase offensiva. Si va verso il 4-3-3, con Simone Montanari, che raggiungere quota 11 presenze internazionali tra i pali, davanti all'ex di Juvenes/Dogana e La Fiorita, difesa con Righi e Camillini sugli esterni e Muccini con Genestreti centrali. Nel centrocampo a tre Nucci partirà a destra, sul lato opposto Quintavalla con Bezzi centrale. Nel tridente della Folgore il ballottaggio è tra Hirsch e Angelini, nessun dubbio per Traini, già una rete lo scorso anno e una grande stagione con la Sammaurese. Agirà sul fronte di destra il capitano Francesco Perrotta, che nel 2014 era riuscito a segnare contro il Buducnost Podgorica.
Fischio di inizio alle 20 a Larnaca, le 19 a San Marino, affidato al lettone Aleksandrs Golubevs. Una curiosità ben augurante, esattamente un anno fa, il 30 giugno 2015, la Folgore andava in rete contro i campioni di Pyunik con Hirsch.
(Nel video l'intervista a Francesco Perrotta – capitano Folgore)
Dall'inviato a Larnaca (Cipro)
Elia Gorini
Contro il Larnaca è una sfida inedita, ma non la prima contro un club di Cipro. La prima volta è stata quella del Murata, i bianconeri riuscirono anche a segnare una rete con Cristian Protti contro l'APOEL la squadra che ha vinto il campionato davanti al Larnaca. La squadra del tecnico spagnolo Idiakez si presenta come un avversario assolutamente insidioso, che fa del palleggio la propria forza. Per cercare di contrastare la qualità del Larnaca, Luciano Mularoni punta sulla difesa, ma con un modulo che non sacrifica la fase offensiva. Si va verso il 4-3-3, con Simone Montanari, che raggiungere quota 11 presenze internazionali tra i pali, davanti all'ex di Juvenes/Dogana e La Fiorita, difesa con Righi e Camillini sugli esterni e Muccini con Genestreti centrali. Nel centrocampo a tre Nucci partirà a destra, sul lato opposto Quintavalla con Bezzi centrale. Nel tridente della Folgore il ballottaggio è tra Hirsch e Angelini, nessun dubbio per Traini, già una rete lo scorso anno e una grande stagione con la Sammaurese. Agirà sul fronte di destra il capitano Francesco Perrotta, che nel 2014 era riuscito a segnare contro il Buducnost Podgorica.
Fischio di inizio alle 20 a Larnaca, le 19 a San Marino, affidato al lettone Aleksandrs Golubevs. Una curiosità ben augurante, esattamente un anno fa, il 30 giugno 2015, la Folgore andava in rete contro i campioni di Pyunik con Hirsch.
(Nel video l'intervista a Francesco Perrotta – capitano Folgore)
Dall'inviato a Larnaca (Cipro)
Elia Gorini
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