Sarà ancora La Fiorita – Tre Penne, come un anno fa, come ormai accade da ben 6 finali consecutive tra Campionato, Coppa Titano e Supercoppa Sammarinese.
Definirla una classifica del calcio biancoazzurro è quasi riduttivo.
La Fiorita – Tre Penne è la partita. Al San Marino Stadium mercoledì 25 aprile si sfideranno le due squadre più forti, o forse le più complete.
E' il verdetto del campo, che ha visto i Campionati del Titano superare 2-0 la Juvenes/Dogana nella prima semifinale e i detentori della Coppa la Folgore in quella che di fatto poteva essere anche una finale anticipata. Allo Stadio Federico Crescentini sono bastati 4 minuti alla Fiorita per sbloccare la partita contro la Juvenes/Dogana. La rete di Adolfo Hirsch ha spianato la strada e mette la sfida sui binari del club di Montegiardino. Il 2-0 è arrivato nel recupero con Alessandro Guidi, che al termine di una ripartenza gialloblu ha chiuso il discorso. Tra i due gol una partita fatta di attenzione da parte della Fiorita e di tanta spinta per la Juvenes/Dogana alla ricerca della rete del pareggio. L'occasione più clamorosa a 4 dalla fine con la squadra di Brigliadori che va vicinissimo alla rete. Porta spalancata quando Sorrentino e Marziani pasticciano e mancano il pari. C'è da dire che poco prima La Fiorita aveva centrato un palo con Rinaldi. Alla fine è 2-0. Per La Fiorita è la settima finale consecutiva, dalla Coppa Titano vinta contro il Pennarossa il primo maggio 2016, la squadra del Castello di Montegiardino ha sempre prenotato il biglietto per una finale.
L'avversario per la sesta volta è il Tre Penne. Il borsino dei precedenti è in netto favore del club di Città che ha vinto due Supercoppe Sammarinesi, 1 campionato e la scorsa edizione della Coppa Titano.
Al Tre Penne è bastato il gol di Riccardo Paganelli all'11' del primo tempo per conquistare la finale della 60' edizione della Coppa Titano. Meglio il Tre Penne nel primo tempo, la Folgore si fa apprezzare al 35' con Domeniconi, conclusione neutralizzata da Migani. Nella ripresa proteste Tre Penne al 7’, quando Cesarini va giù in area dopo il contatto con Arrigoni: il direttore di gara lascia proseguire. L'azione prosegue con la conclusione di Martini che Bicchiarelli devia in corner. Due minuti più tardi altre proteste in area, Martini prova centralmente, l'ex Fiorita finisce a terra, Ascari fischia la simulazione. Dall'altra parte la Folgore si lamenta per il contatto Lago – Cesarini, anche in questa situazione si prosegue.
Clamorosa occasione per Marigliano alla mezzora: piatto a botta sicura respinto da Bicchiarelli. Nel finale anche Angelini, ma per Migani non ci son problemi. Vince il Tre Penne di misura.
Appuntamento al San Marino Stadium per il superclassico sammarinese tra la Fiorita e il Tre Penne. Vale ancora la Coppa Titano e un posto certo in Europa League.
Elia Gorini
Definirla una classifica del calcio biancoazzurro è quasi riduttivo.
La Fiorita – Tre Penne è la partita. Al San Marino Stadium mercoledì 25 aprile si sfideranno le due squadre più forti, o forse le più complete.
E' il verdetto del campo, che ha visto i Campionati del Titano superare 2-0 la Juvenes/Dogana nella prima semifinale e i detentori della Coppa la Folgore in quella che di fatto poteva essere anche una finale anticipata. Allo Stadio Federico Crescentini sono bastati 4 minuti alla Fiorita per sbloccare la partita contro la Juvenes/Dogana. La rete di Adolfo Hirsch ha spianato la strada e mette la sfida sui binari del club di Montegiardino. Il 2-0 è arrivato nel recupero con Alessandro Guidi, che al termine di una ripartenza gialloblu ha chiuso il discorso. Tra i due gol una partita fatta di attenzione da parte della Fiorita e di tanta spinta per la Juvenes/Dogana alla ricerca della rete del pareggio. L'occasione più clamorosa a 4 dalla fine con la squadra di Brigliadori che va vicinissimo alla rete. Porta spalancata quando Sorrentino e Marziani pasticciano e mancano il pari. C'è da dire che poco prima La Fiorita aveva centrato un palo con Rinaldi. Alla fine è 2-0. Per La Fiorita è la settima finale consecutiva, dalla Coppa Titano vinta contro il Pennarossa il primo maggio 2016, la squadra del Castello di Montegiardino ha sempre prenotato il biglietto per una finale.
L'avversario per la sesta volta è il Tre Penne. Il borsino dei precedenti è in netto favore del club di Città che ha vinto due Supercoppe Sammarinesi, 1 campionato e la scorsa edizione della Coppa Titano.
Al Tre Penne è bastato il gol di Riccardo Paganelli all'11' del primo tempo per conquistare la finale della 60' edizione della Coppa Titano. Meglio il Tre Penne nel primo tempo, la Folgore si fa apprezzare al 35' con Domeniconi, conclusione neutralizzata da Migani. Nella ripresa proteste Tre Penne al 7’, quando Cesarini va giù in area dopo il contatto con Arrigoni: il direttore di gara lascia proseguire. L'azione prosegue con la conclusione di Martini che Bicchiarelli devia in corner. Due minuti più tardi altre proteste in area, Martini prova centralmente, l'ex Fiorita finisce a terra, Ascari fischia la simulazione. Dall'altra parte la Folgore si lamenta per il contatto Lago – Cesarini, anche in questa situazione si prosegue.
Clamorosa occasione per Marigliano alla mezzora: piatto a botta sicura respinto da Bicchiarelli. Nel finale anche Angelini, ma per Migani non ci son problemi. Vince il Tre Penne di misura.
Appuntamento al San Marino Stadium per il superclassico sammarinese tra la Fiorita e il Tre Penne. Vale ancora la Coppa Titano e un posto certo in Europa League.
Elia Gorini
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