La Fiorita prende gli undici più forti e li mette in campo. Tutti insieme. E' la teoria che in Brasile ha reso Tele Santanta poco vincente ma più famoso di Felipe Scolari che invece guardava prima di tutto agli equilibri. Bizzotto li ha quasi contati e non può fare di più e Schurpf ci mette 4 minuti a sbloccarla per il Vaduz. A ritmi bassi La Fiorita ha qualità e palleggio dalla cintola in sù, il pari è quasi nell'aria. Il taccuino di riempie di occasioni e sono tutte dei padroni di casa. Clamorosa quella che Ricchiuti butta:un quasi rigore, ma il riminese giocherà comunque una partita di generosa qualità. Seconda accelerazione ospite e rappoddio. Sutter prende quel metro e quell'angolo quindi in 20 minuti di buona Fiorita il punteggio dice che sarà una serata difficile. Adesso i biancorossi prendono decisamente la partita in mano, le verticalizzazioni trovano spesso la difesa sammarinese all'uno contro uno e i pali salvano una o due volte un Pazzini sempre sotto scacco. Prima dell'intervallo Pergl come alla play station, solo e coordinato spara il terra-aria che vale il tris.
Ripresa, il Gaucho e un Tommasi sempre intelligente e palesemente in riserva provano a fare diga e tenere uniti i compagni. Pazzini riscatta un primo tempo da spettatore non pagante con due prodigiosi interventi. Su Lang è è addirittura miracoloso. La Fiorita stringe i denti e meriterebbe anche il punto della bandiera, il capitano Selva ci va davvero vicinissimo, il colpo sotto è una chicca che la traversa sbuccia e butta via. Ancora Pazzini mette le manone sante sul risultato, poi Ricchiuti finisce la benzina e lascia a Cavalli. La forbice si allarga con il nuovo entrato Abegglen e proprio all'ultimo respiro del recupero con Ciccone. Sono 5 nel caldo africano dello Stadium, Mezza Fiorita finisce con i crampi e l'altra metà è a pezzi. Vuol dire che tutti hanno dato fino all'ultima goccia di orgoglio, sudore, energia. Tra sette giorni a Vaduz sarà più fresco, ma siamo sicuri faccia davvero meno caldo?
Roberto Chiesa
Ripresa, il Gaucho e un Tommasi sempre intelligente e palesemente in riserva provano a fare diga e tenere uniti i compagni. Pazzini riscatta un primo tempo da spettatore non pagante con due prodigiosi interventi. Su Lang è è addirittura miracoloso. La Fiorita stringe i denti e meriterebbe anche il punto della bandiera, il capitano Selva ci va davvero vicinissimo, il colpo sotto è una chicca che la traversa sbuccia e butta via. Ancora Pazzini mette le manone sante sul risultato, poi Ricchiuti finisce la benzina e lascia a Cavalli. La forbice si allarga con il nuovo entrato Abegglen e proprio all'ultimo respiro del recupero con Ciccone. Sono 5 nel caldo africano dello Stadium, Mezza Fiorita finisce con i crampi e l'altra metà è a pezzi. Vuol dire che tutti hanno dato fino all'ultima goccia di orgoglio, sudore, energia. Tra sette giorni a Vaduz sarà più fresco, ma siamo sicuri faccia davvero meno caldo?
Roberto Chiesa
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